Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] scienza è necessario che sia metaforico e generale. Il primo aspetto deriva dalla considerazione della materia che è oggetto della Se le minacce di Bonifacio, di voler muovere il Cielo e la Terra contro di lui, erano solo parole, a esse il re era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] ogni utopia e tendente a un avvenire ove la Terra diventa il vero paradiso.
L’attenzione dedicata alla teoria politica è inserita nel più vasto ambito dello studio della filosofia della storia e dellescienze umane nel quale l’antinomia fra teoria e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] della famiglia, del commune, dello stato, della nazione, della religione, del commercio, dellascienza, dell’umanità Ambrosoli, 2 voll., Torino 1989.
Uno Stato è una gente e una terra, scelta antologica a cura di E.A. Albertoni, Milano 1994.
Carlo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] e che ottenne il Premio Gautieri da parte dell’Accademia dellescienze di Torino, nel 1894 si recò in che compiere un simile «sacrilegio» Martinetti decise di tornare nella sua terra (a Spineto, nei pressi di Castellamonte), dove visse in solitario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] onde muove quanto di bello e di grande si trova sopra la terra» (Prolegomeni del Primato morale e civile degli italiani, a cura di dal Centro studi filosofico-religiosi Luigi Pareyson e dall’Accademia dellescienze di Torino, Torino (20 nov. 1998), a ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] scienza nel carteggio L. - Galilei, in Bollettino di storia della filosofia dell'Università degli studi di Lecce, I (1973), pp. 333-350; Id., La disputa sul centro dell'universo nel "De Terra" di F. L., ibid., II (1974), pp. 334-347; M. Soppelsa ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] Il Center for advanced study si rivelò un vero paradiso in terra […]. Eravamo tutti felici di avere tempo per leggere, riflettere, metodo appare oggi pressoché indiscusso all’interno dellescienze naturali e dellescienze sociali esatte». E va da sé ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] della versione manoscritta dell'Expositio (inedita) contenuta nel ms. Vat. lat. 4553, c. 51r: "complevi hanc expositionem in terra di Nicoletto Vernia e di E. D., in Atti e mem. della R. Acc. di scienze, lettere ed arti di Padova, n. s., VII (1890-91 ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] ciò essa conserva sulla Terra un oscuro ricordo, che si ravviva e ridiventa attuale in occasione delle sensazioni corporee. In è che un aspetto, fortemente influenzato dal progresso dellescienze, di quella trasformazione del concetto di conoscenza ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] storia della filosofia e preside della facoltà di lettere dell'università di Roma (terrà quest' prime scuole di metodo del Piemonte, in Atti della R. Accademia delleScienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filologiche, LIII (1918), pp ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...