Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] Nell'ultimo decennio del 20° secolo l'evoluzione delle scienze biologiche e psicologiche dell'infanzia ha potuto proporre schemi 'altro per l'uso quantitativo che fanno delle abilità cognitive, ma che si possono differenziare secondo l'adeguatezza del ...
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Comunità
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il termine 'comunità', derivato dal latino communis, appartiene al linguaggio corrente ma anche al linguaggio di molte discipline: con significati tecnici di non facile [...] e di quello di diverse discipline. Il suo uso nelle scienze sociali, e in particolare in sociologia, si è diffuso specie sotto condizioni di incertezza ma in presenza di un carico cognitivo e/o emotivo tale da permettere di superare la soglia della ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] controllo differenti, ma sono anche percepiti in termini morali e cognitivi diversi. L'omosessualità, per esempio, è passata - in , lo studio della devianza resta uno dei più creativi delle scienze sociali. Il tema della devianza - perché la gente si ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] Ch. Huygens, I. Newton, segnò la nascita di una nuova scienza matematica: la dinamica, o analisi del moto dei corpi nello spazio , 1925 (trad. it. Firenze, La Nuova Italia, 1964).
Cognitive models of psychological time, ed. R.A. Block, Hillsdale (NJ ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] linguaggio comune, ma anche nei linguaggi speciali delle scienze sociali. Questa complessa operazione, in pieno svolgimento, sotto condizioni di incertezza, ma in presenza di un carico cognitivo e/o emotivo tale da permettere di superare la soglia ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] seguono ci soffermeremo in particolare sul modo in cui le scienze sociali (soprattutto la sociologia, l'antropologia e la storia è stato memorizzato in precedenza (quindi dalle 'mappe cognitive' conservate nella memoria permanente), sia dal piano d' ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] numero di meccanismi obiettivo-specifici (v. oltre).
Le scienze sociali
A mano a mano che le conoscenze si arricchiscono abbiamo detto, poiché interazioni e relazioni coinvolgono anche aspetti cognitivi ed emozionali (Hinde, 1997).
Ognuno di questi ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] Torino 1987.
Gardner, H., The mind's new science. A history of the cognitive revolution, New York 1985 (tr. it.: La nuova scienza della mente. Storia della rivoluzione cognitiva, Milano 1988).
Gilbert, G. N., Heath, C. (a cura di), Social action and ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] l'esperienza e la realtà.
Per l'antropologia, intesa come scienza dell'uomo in società e della differenza culturale, l'individuo razionale e risolvono l'ambiguità in riferimento a categorie cognitive più o meno esplicite, le performance manipolano le ...
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Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] , grazie all'influenza dell'etologia sulla psicologia e sulle scienze sociali, ha preso sempre più piede l'idea che per studiare le caratteristiche generali dell'evoluzione umana cognitiva. Per quanto riguarda gli aspetti funzionali del comportamento ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...