Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] su ordinazione - le prove dell'uguaglianza umana o quanto meno minimizzasse il valore biologico delle diversità che innegabilmente esistono. Il ruolo della scienza è invece completamente diverso e consiste nell'analizzare nel modo più imparziale e ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] comprendere milioni di individui. Fino alla nascita delle scienze sociali moderne l'associazione è stata considerata l' questo autore, i suddetti bisogni non sono necessariamente biologici, ma hanno piuttosto origine nell'esperienza infantile o ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] capace di operare una modificazione significativa di un parametro biologico".
È evidente che definizioni di questo genere sono poco sinora elaborate. Non ci si può illudere che le scienze sociali possano determinare, da sole, una tale evoluzione ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] il loro ordine non è assolutamente determinato in modo biologico, ma anche in questo caso è plasmato dalla B. F., Science and human behavior, New York 1953 (tr. it.: Scienza e comportamento, Milano 1971).
Smith , R. G., Fugitive papers, New York ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] viene studiato in prevalenza al livello cellulare, alla luce della biologia molecolare da un lato e dell'evoluzionismo darwiniano dall'altro. Si tratta di un fenomeno rilevante anche per le scienze sociali - oltre che per la genetica, la fisiologia e ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] Le acque minerali nella pratica medica, "Rivista della Società di Scienze dell' Alimentazione", 1988, 17, p. 339.
B. Messina . Moruzzi, C.A. Rossi, A. Rabbi, Principî di chimica biologica, Bologna, Tinarelli, 19664.
F. Mosetti, Le acque, Torino, UTET ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] Finzi, in Marcuzzo e Rossi-Doria, 1987). Più recentemente, alcune biologhe e filosofe della scienza hanno iniziato a interrogarsi non solo sul modo in cui la biologia - come scienza - abbia costruito, a livello simbolico, la donna e la differenza ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] critiche. Si è sostenuto ad esempio che è errato adottare un approccio positivistico e i metodi delle scienze naturali o biologiche per studiare la società e la cultura umana. Tale approccio sarebbe astorico e riduzionistico e trascurerebbe le ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] , vale a dire nelle sue componenti sociali, culturali, biologiche e nel suo ambiente, sia quello naturale sia quello du Seuil, 1965.
m. corulli, a. gilardi, Comunità terapeutiche, "Le Scienze", 1991, 277, pp. 18-26.
a. de dominicis, La comunità ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] (questa definizione è insostenibile, perché i criteri medico-biologici obiettivi usati per stabilire stati di salute o patologici lo studio della devianza resta uno dei più creativi delle scienze sociali. Il tema della devianza - perché la gente si ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...