RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] razze diverse mediante mutazioni), la microbiologia e la scienza della nutrizione (per i problemi pratici di sterilizzazione degli alimenti), la r. spaziale (per lo studio degli effetti biologici della radiazione cosmica), la biochimica, la fisica ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] esseri umani e una visione provocatoria del rapporto con le scienze sociali e umanistiche costò alla neonata disciplina una serie di . La s. umana è una componente della biologia evoluzionistica che estende i concetti neodarwiniani di filogenesi e ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] ), pp. 102-124; A. Ratti, "L'almanacco igienico popolare" del senator P. M., in Rendiconti dell'Istituto lombardo. Scienze chimiche e fisiche, geologiche, biologiche e mediche, CXVII (1983), pp. 19-26; P. M. e il suo tempo. L'origine e lo sviluppo ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] Efeso
Durante l’Impero, i centri più importanti della scienza medica furono, oltre Roma, le città dell’Asia Minore ; 37, Philosophie, Wissenschaften, Technik; 1, Wissenschaften (Medizin und Biologie), 1993, pp. 693-727.
Vázquez Buján 1994: Tradición e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] , il commento di Ruggero Bacone al Secretum, con la sua ampia discussione sulla fisiognomica intesa come scienza della Natura sia fisica sia biologica, non ha avuto una grande circolazione, anche perché il Secretum fu inserito tra i libri illeciti ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] discusso sotto forma di quaestiones standard se la medicina fosse una scienza o un'arte, e si era preso in esame il il periodo veneto di Galilei (1592-1610), in: Medicina e biologia nella rivoluzione scientifica, a cura di Lino Conti, Assisi, ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] . Per suo tramite, il darwinismo alla fine del secolo divenne la filosofia per eccellenza e, parallelamente, la biologia divenne una scienza di moda. Hippolyte-Adolphe Taine, docente alla École des Beaux Arts di Parigi, affermò che compito dell ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] dell'Osservatorio Solare dell'Estremo Oriente dell'Accademia delle Scienze dell'URSS: il diametro del Sole varia circa ogni ' della Terra.
La teoria dell''esplosione della vita'. Il biologo Stephen J. Gould, della Harvard University, nel suo libro ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] anche ridondante) nel lavoro da compiere.
Ma nonostante il ritardo comprensibile - e comunque storicamente dato - della biologia rispetto ad altre scienze sperimentali, anche il XIX secolo in capo al quale si è arrivati al nostro punto di svolta, non ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] mettendole sotto controllo.
In effetti, uno dei punti teorici centrali della nuova scienza batteriologica è l'idea della specificità del germe e la nozione dei suoi limiti biologici, climatici e fisici. La differenza fra 'esterno' e 'interno', che in ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...