Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] in Venezia, mentre il suo impegno di consulente giuridico e teologico, fortemente ridimensionato per vari mesi, del metodo aristotelico nel pensiero di Paolo Sarpi, in Aristotelismo veneto e scienza moderna, a cura di L. Olivieri, Padova 1983, pp. ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] vario modo con la realtà sociale, l'organizzazione economica e giuridica, le tradizioni, i costumi e i simboli di una . 7-13 (tr. it.: L'individualismo e gli intellettuali, in La scienza sociale e l'azione, Milano 1972, pp. 281-298).
Durkheim, É., ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] . Di conseguenza, pur se il metodo scientifico è essenziale, la scienza non è l'unico strumento del conoscere e non può essere elevata basata sul superamento del formalismo giuridico attraverso la teoria giuridica degli 'interessi', o alla sociologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] una sorta di linea di demarcazione tra la scienza divina e la scienza umana. La teologia non ha fatto altro che Dio del sacro codice (si noti la sostituzione della terminologia giuridica a quella religiosa) è vendicatore dei delitti; i giudici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] possono classificare i diritti: libertà e proprietà. Giuridicamente la libertà è il potere della persona di Messina, 3 voll., Roma 2003-2005 (EC 3-5).
Principi della scienza morale (1831) e Storia comparativa e critica intorno al principio della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] nonché il gusto «di cercar fatti dappertutto, in tutte le branche della scienza» (cit. in Colombo 20022, p. 42). Seguendo il Marzolo s’ nei casi dubbi tra responsabilità e irresponsabilità giuridica, è giunto alla conclusione che il delinquente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] volta, hanno reso impossibile aprire una discussione rigorosa sulla scienza rinascimentale – sui suoi caratteri e sui suoi limiti. a lui – non possiede il concetto della obbligazione giuridica moderna; concepisce il rapporto politico in termini di ‘ ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] imperiale di Roma e trova infine la sua sanzione giuridica nella Constitutio antoniniana di Caracalla (212 d.C.), assolvere compiti puramente amministrativi. Termine di riferimento della 'scienza della società' non è mai un determinato gruppo ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] , 1962 (trad. it. Essere finito e Essere eterno, Roma, Città Nuova, 19993).
F. Viola, Lo stato giuridico della persona in prospettiva storica, in Scienza e filosofia della persona in Duns Scoto, a cura di G. Lauriola, Alberobello, AGA, 1999, pp. 25 ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] natura aberrans, cioè da solo porta agli errori; le scienze non hanno prodotto opere e le scoperte che sono state scienza, sono stati omessi i riferimenti alla, pur importante qualitativamente e quantitativamente, produzione letteraria e giuridica ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...