L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] teologia fisica. Come Buffon, Diderot sostiene che la vera scienza non deve andare in cerca di cause finali e, ' preesistenti, la risposta di Cabanis, che riflette la scelta empirista di ripudiare la ricerca di meccanismi causali soggiacenti, è che ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] del pensiero o del suo carattere ideologico viene risolto per mezzo del concetto di verità proprio delle scienzeempiriche. Tipica della concezione neopositivistica dell'ideologia è la separazione tra conoscenze scientifiche e valutazioni politiche o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] diffusamente nel volume Democrazia. Cosa è (1993): empiricamente tale fenomeno si riscontra nella perdita di forza e e le vie della pace, Bologna 1979.
B. Leoni, Scritti di scienza politica e teoria del diritto, a cura di M. Stoppino, Milano 1980 ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] dell'Illuminismo francese.
Per quanto fosse priva di una forte impronta empirica, cosa per la quale alcuni studiosi tendono a negarle una profonda influenza sullo sviluppo delle scienze storico-naturali del XIX sec. (Larson 1994; Oldroyd 1996), l ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] cogliere in maniera discorsiva ciò che nella realtà empirica è dato come unitario, ricostruendo nelle sue varie 1973, pp. 227-237; O. Grassi, La questione della teologia come scienza in G. da R., in Riv. di filosofia neoscolastica, LXVIII (1976), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] «la nuova occasione d’incontro creata dalla costituzione del gruppo neo-illuministico non ebbe né grandi né durevoli effetti» (Empirismo e scienze sociali in Italia, in Atti del 24° Congresso nazionale di filosofia, L’Aquila 1973, 1° vol., Roma 1973 ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] scientifico, ma indica anche in quale 'veste' essi possono diventare oggetto di indagine scientifica. Alle scienze sociali, in quanto scienzeempiriche, non spetta il compito di determinare la validità ideale dei valori, ma quello di spiegare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] troppo conoscere, e che l’origine della sua infelicità sia stata la scienza e di se stesso e del mondo, e il troppo uso della ragione non metafisica o idealistica, ma aderente alla realtà empirica:
Sia che si voglia supporre tutta la natura ordinata ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] canone di lettura meccanicistico, che ha sorretto per secoli le scienze della natura, conserva tuttavia una sua ragion d'essere con un sistema nomologico può inverarsi, o no, in un contesto empirico, e se non si invera è perché è andata oltre il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] tracciare una sorta di linea di demarcazione tra la scienza divina e la scienza umana. La teologia non ha fatto altro che trasferire è per lo più equivalente alla semplice osservazione empirica. Ne consegue che l’individuazione delle cause prossime ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
falsificabilita
falsificabilità s. f. [der. di falsificabile; nel sign. 2, per influsso dell’ingl. falsifiability]. – 1. Possibilità di essere falsificato, contraffatto. 2. Nel linguaggio filos. e scient., con riferimento alla scienza empirica,...