Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] tracciare una sorta di linea di demarcazione tra la scienza divina e la scienza umana. La teologia non ha fatto altro che trasferire è per lo più equivalente alla semplice osservazione empirica. Ne consegue che l’individuazione delle cause prossime ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] suoi sforzi nella terza serie (1947) della «Rivista italiana per le scienze giuridiche» (fondata nel 1886), fino a dar vita a un avesse ripudiato expressis verbis «il malefico influsso dell’empirica summa divisio di storici e giuristi» (Storicità del ...
Leggi Tutto
La riforma della dialettica hegeliana
Biagio de Giovanni
Per La riforma della dialettica hegeliana si intende una serie di scritti compresi tra il 1904 e il 1912, raccolti da Giovanni Gentile, con quel [...] , ma concepito senza transazioni con le esigenze dell’ingenuo realismo empirico (in Id., La religione. Il modernismo e i rapporti ricordato che la critica alle prime categorie della Scienza della logica era tema molto frequentato nel dibattito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] , che non presuppone la misurabilità dell’utilità, bastando la conoscenza empirica delle scelte individuali. Proprio l’assillo di Pareto per lo statuto scientifico della scienza economica lo portò a negare la rilevanza del ricorso alla psicologia ...
Leggi Tutto
Gravità quantistica
Carlo Rovelli
Qualunque teoria che descriva le proprietà quantistiche, cioè gli aspetti microscopici, granulari e probabilistici, del campo gravitazionale si può definire, in senso [...] Questo scambio è attivo anche oggi, e la filosofia della scienza dell’inizio del 21° sec. è particolarmente attenta ai il moto (le accelerazioni), ed è l’immenso successo empirico della fisica newtoniana che ha reso questo punto di vista dominante ...
Leggi Tutto
Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...] aver da fare con le onde (recensione a P. Biondi, Metodo e scienza del diritto, 1935, «La Critica», 1936, 34, p. 145).
e non di volontà in atto, ma anche nella sua empirica opposizione alla libertà, nel suo essere «concretezza dell’atto volitivo ...
Leggi Tutto
Informazione e computazione quantistica: teoria
Mario Rasetti
Al crocevia tra scienza e tecnologia
La nuova disciplina che va sotto il nome di informazione e computazione quantistica si sviluppa al [...] polinomiale, rendendoli così accessibili. D’altro lato, la legge empirica nota come legge di Moore – dal nome dell’ingegnere è il sistema che si vuole simulare. Per gli scienziati della computazione un problema matematico viene detto trattabile se la ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. I motori primi
Terry S. Reynolds
I motori primi
Nel corso del XVIII sec., un piccolo gruppo di ingegneri era giunto a conoscenza, attraverso [...] il 1850: in questo campo infatti un pieno sviluppo di una scienza ingegneristica fu ostacolato dalla mancanza di un'adeguata scienza del calore e dal perdurare dell'empirismo. Anche molto prima di quella data, tuttavia, è possibile trovare esempi ...
Leggi Tutto
Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] 36-37). Si trattava cioè di rendersi conto di come l’«alterità empirica di Tizio e Caio» restituisse senza resti l’«alterità reale» dell’Io lo Stato, senza servire l’economia, la religione e la scienza, era al servizio dell’uomo che, per dir così, se ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] teorie di Galeno debbano necessariamente esservi osservazioni empiriche. Non si può, cioè, ignorare il fatto che nella scienza medievale la pura speculazione, disgiunta da ogni verifica empirica, fosse considerata un metodo legittimo di conoscenza ...
Leggi Tutto
empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
falsificabilita
falsificabilità s. f. [der. di falsificabile; nel sign. 2, per influsso dell’ingl. falsifiability]. – 1. Possibilità di essere falsificato, contraffatto. 2. Nel linguaggio filos. e scient., con riferimento alla scienza empirica,...