Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] adottato per tutte le esigenze metrologiche dellascienza e della tecnica e che è considerato quindi il logica o psicopedagogica), in un più organico percorso di studio.
Matematica
In matematica, il numero reale 1, in quanto è il fondamento della ...
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Apparecchio o dispositivo che ha il compito di somministrare, in modo continuo o intermittente, determinati materiali (solidi, liquidi, aeriformi) a impianti, macchine, apparecchi e serbatoi, oppure energia [...] la chimica nello studio dei fenomeni vitali. La moderna scienzadell’a. nacque nel Seicento, con il nuovo indirizzo impresso delle varie azioni e le ricadute politiche e sociali della iniziative intraprese, deve necessariamente poggiare sulla logica ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] di inoltrare sui diversi binari del fascio direzioni i carri, secondo la logica in cui è stato suddiviso il treno in arrivo e secondo cui meccanica quantistica, la scienza dei materiali e lo studio degli effetti della microgravità sugli esseri umani ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] opinione comune o i principi generali di una scienza, ma che, all’esame critico, si delle antinomie logiche e quella della antinomie linguistiche (queste ultime dette pure semantiche o sintattiche). Appartengono alla classe delle antinomie logiche ...
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L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] con la parola bioetica l'insieme delle questioni legate soprattutto agli effetti di scienza e tecnologia.
Il termine biopolitica viene . La forte istituzionalizzazione della b., quindi, deve essere ispirata alla stessa logica: soprattutto a livello ...
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In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] quindi, anche la medicina, qualora non fosse una scienza applicata. Gli altri due livelli possono essere indicati, risultati delle indagini cliniche consigliate al paziente, il clinico deve affrontare la valutazione logicadelle conclusioni ...
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Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] essere più radicata, della concretezza di questi rapporti resta a base di ogni logica comprensione degli effetti farmacologici , attivare o disturbare. Tutte le scienze biologiche beneficiano dei progressi della farmacologia. Fra le altre, la ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] punto del codice e di poter garantire progressi continui dellascienza una volta prese adeguate precauzioni, il pubblico divenne anche se logicamente tale modello è una conseguenza dell'analisi della distribuzione geografica delle frequenze geniche ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e dellescienze sociali in genere ('povertà', [...] su una nozione di disorganizzazione sociale affetta da circolarità logica (v. Downes e Rock, 1988²), ecc. Essa dal costruzionismo sociale applicando un paradigma derivato dalla sociologia dellascienza e della conoscenza. Quale che sia l'argomento - l ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] scienza che studia la frequenza e la distribuzione delle malattie) e dalla psichiatria (branca della medicina che si occupa delle specialisti e non dell'applicazione rigorosa di una logica tassonomica. Per superare la soglia delle 1000 malattie il ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...