Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] soggetto condiziona e in questo senso rende non-libero il comportamento dell'altro, il miglior modo per distinguere le varie rischiaratrice e della scienza liberatrice, e impedisce il libero sviluppo delle opinioni, l'accrescimento del sapere, la ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] alcuni comportamenti della Chiesa di Roma e proposero una riforma ispirata alla purezza del Vangelo: stabili e perfette, e quindi danno luogo a un sapere certo (la "scienza" o epistème). Per Platone conoscere equivale a ricordare: la verità non è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] in particolare per aver trasformato la struttura dei comportamenti civici e delle istituzioni, visto che ha e le vie della pace, Bologna 1979.
B. Leoni, Scritti di scienza politica e teoria del diritto, a cura di M. Stoppino, Milano 1980.
N. Bobbio ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] sia sul piano del dibattito pubblico. L'intreccio della legge con l'etica, specialmente nell'ambito della scienza medica, ha del 20⁰ secolo, si trova di fronte al pluralismo culturale dei punti di vista sulla morte e alla diversità dei comportamenti ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] del medesimo Maestro del Sacro Palazzo [...] non ha che fare nelle stampe di fuori" (EN, XIV, p. 384). Chiamato a spiegare il suo comportamento aveva contravvenuto a un ordine formale del Sant'Uffizio. Così lo scienziato fu chiamato a Roma, dove ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] e non al favore divino, iniziò a diffondersi l'idea che il successo negli affari del mondo fosse la conseguenza diretta del proprio comportamento e non del favore divino.
La dinastia Zhou (XI sec.-221 a.C.) giustificava il rovesciamento degli Shang ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] tracciare una sorta di linea di demarcazione tra la scienza divina e la scienza umana. La teologia non ha fatto altro che dell’anticristo. Il nuovo profeta cioè si comporta alla stessa stregua del principe novello: per consolidare il proprio ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] . A Lunel, dal maestro Samuel Ibn Tibbon apprese le scienze, la matematica e la medicina; studiò filosofia, in particolare per l'esegeta, compito del predicatore (darshan) è indirizzare la moltitudine al giusto comportamento sociale e alla fede, ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] sarà l'intuito, il mestiere, l'arte, e non la scienza.
È possibile analizzare i rapporti estetici dal punto di vista opposto. accettano gli schemi di comportamento loro imposti dai genitori e che sono sensibili al benessere del proprio corpo. Nel nudo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] sembrava sprecato. Fu così che nell'estate del 1687 l'opera destinata a cambiare la scienza era già in stampa. In quei tre principio di continuità: un urto fra atomi perfettamente duri comporta un cambiamento istantaneo della velocità. Nulla di tutto ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...