CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] aristotelici), quanto un modo di comportamento intellettuale complessivo, perché attraverso la Platone, che hanno "edificata" la "scienzadel viver civile" e quindi procedere a un'articolata "confutazione" del Machiavelli.
Il C. visse la gran ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] sono inframmezzate da frequenti osservazioni sul loro comportamento. Da questa passione nacque anche il desiderio della vita, Materiali di ricerca del Centro studi Lazzaro Spallanzani di Scandiano sulla storia della scienzadel Settecento, a cura di W ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] U. Mazzola), che sottolineando la razionalità economica delcomportamento dell'ente Stato, finiva per relegare nel tributi locali, Firenze-Roma 1899, passim;A. Graziani, Istituzioni di scienza delle finanze, Torino 1951, ad Indicem, in part. pp. 73 ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] così di aver posto le basi per un nuovo sistema di pensiero, al cui vertice stava la "logismologia", ossia la scienza dei principi primi delcomportamento razionale dell'uomo nella società, da cui si diramano l'economia politica, la statistica e la ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] dunque di sacro, la forma più diffusa di competizione è quella in scienza e saggezza. Nelle feste sacre si compete con la parola, con competizione verbale rappresenta una ritualizzazione estrema delcomportamento agonale. La possibilità di spostare i ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] dei raggi cosmici, il C. formulò una teoria fenomenologica delcomportamento della radiazione cosmica nell'atmosfera terrestre (1951-52). C. fu membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e membro corrispondente dell'Accademia dei ...
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Anoressia
Lucio Pinkus
Giovanni Caldarone
Michelangelo Giampietro
L'anoressia è un comportamento caratterizzato dalla perdita parziale, o più spesso totale dell'appetito, che può essere conseguente [...] Significativo, in tal senso, è il dato dell'Istituto di scienza dello sport del CONI di Roma, che nel corso di tutta la sua basso, alcune atlete rischiano di sviluppare disordini delcomportamento alimentare, derivati dall'ansia per il peso e ...
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Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] della letteratura (il cosiddetto wertherismo), ma anche su quello delcomportamento (i numerosi suicidi) e perfino della moda (il Goethe si serve di riferimenti presi dalla chimica, scienza chiamata dai suoi contemporanei 'arte della separazione'. Il ...
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Sociologo e storico (Erfurt 1864 - Monaco di Baviera 1920). La sua sociologia, concepita come scienza pura, è immune da concetti naturalistici e da costruzioni speculative: polemico al tempo stesso contro [...] a formulare una nuova metodologia della ricerca scientifica nelle scienze sociali (storia, economia e, soprattutto, sociologia), che R. Stammler, W. Sombart), l'irriducibilità delcomportamento sociale a cause puramente economiche. Celebre la ...
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Economista (Třešt', Moravia, 1883 - Taconic, Connecticut, 1950); prof. nelle univ. di Černovcy (1909) e Graz (1911) e, dopo una breve parentesi in cui fu ministro delle Finanze della repubblica austriaca [...] a configurare la scienza economica come scienza deduttiva. È soprattutto noto come teorico del ciclo e dello sviluppo il proprio reddito senza risparmiare) e dallo studio delcomportamento dell'imprenditore come se fosse avulso dall'ambiente ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...