DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] del XIX, dunque d'una cultura (ché sempre sotto la politica, come sotto ogni scienza o azione umana c'è la sua logica e la sua filosofia) dell'astratto e non della storia. Ma di quale storia? Non è la storia concretamente agita da uomini affermati ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] dominava ancora tra gli studiosi fiorentini. Maestri nella logicadell'indagine naturalistica erano, per il F., i ginevrini pp. 209-217; W. Bernardi, Le metafisiche dell'embrione. Scienzadella vita efdosofia da Malpighi a Spallanzani, Firenze 1986, ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] e medicina. Nell'anno scolastico 1554-55 ebbe la lettura dellalogica e nel 1555-56 passò alla cattedra di filosofia, cui Bologna 1913; G. B. De Toni, U. A., in A. Mieli, Gli scienziati italiani, I, Roma 1923, pp. 328-336; L. Thorndike, A History of ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] obbligatorio per un triennio nell'Università bolognese, dellalogica, ma forse operò anche l'intenzione gli altri alle indicate bibliografie: W. Bernardi, Le metafisiche dell'embrione: scienzedella vita e filosofia da M. a Spallanzani (1672-1793), ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] .
Il Contributo si basa sulla teoria del valore come utilità marginale, mera «applicazione ad una particolare scienza» della teoria logica generale esposta nelle «ricerche di Daniele Bernoulli [1738] sulla “mensura sortis” e di Pierre Simon Laplace ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Il 12 febbr. 1361 fu inoltre abilitato all'insegnamento dellalogica. Dai titoli dei suoi sermoni, pure perduti, e è piuttosto recente e più che per l'originale personalità di scienziato egli è stato finora studiato soprattutto per la sua amicizia col ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] a rivolgersi all'amico Ulisse Aldrovandi, affinché egli, lettore di logica, di filosofia e dei semplici nello Studio di Bologna, , New York 1970-78; Diz. biogr. della storia della medicina e dellescienze naturali (Liber amicorum), a cura di R. ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] termini impropri che non si addicevano a quel programma di una "scienza storica delle idee" mediche, dal quale il C. era partito. Ristretti i termini, cronologici e logici, dell'analisi e del discorso, i difetti che l'estensione diacronica temperava ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] cittadino. Il 5 nov. 1600 fu nominato lettore di logica nello Studio di Pisa e nel 1605 passò alla -340; M. Marangio, I problemi dellascienza nel carteggio L. - Galilei, in Bollettino di storia della filosofia dell'Università degli studi di Lecce, I ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] della durata e dell'organizzazione del curricolo formativo dell'aspirante medico, il rispetto del dettato delle costituzioni melfitane del 1231 (tre anni di logica G.F. I., in Riv. di storia critica dellescienze mediche e naturali, I (1911), pp. 29- ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...