ORGANI Sono gli organi che forniscono e che educono le lacrime, e si distinguono perciò in organi secretori e organi eliminatori. Gli organi secretori sono rappresentati dalla ghiandola lacrimale e gli [...] della malattia di Mikulicz), cisti (dacryops o igroma) e varie specie di tumori, fra cui il cloroma (specie di sarcoma) e il cilindroma (tumore d'origine epitelio-endoteliale).
Vie lacrimali. - Sono date (v. fig.) dai punti lacrimali, dai canalini ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] osteogenico, il più frequente tumore osseo maligno. La terapia radiante trova indicazione in alcune forme (in particolare nel sarcoma di Ewing), in cui ha dimostrato grande efficacia.
La moderna chirurgia oncologica in ortopedia si basa su interventi ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] m., rari, possono derivare da: stroma (fibrosarcoma), parenchima (linfocitoma, splenoma) o dalla componente vascolare (sarcoma angioblastico). Un capitolo a parte nella patologia della m. costituiscono gli ingrossamenti (splenomegalie) che possono ...
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FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] equina, sulle cosiddette leucemie linfoadenoidi, sulle vertigini da intossicazione neurocerebrale, sull'actinornicosi bovina, sul sarcoma primitivo del fegato, sul catarro epizootico laringo-tracheale del cavallo, sulla terapia della linfangite ...
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TERATOMA (dal gr. τέρας "mostro" e la desinenza -oma dei tumori)
Bindo de Vecchi
È un tipo di tumore, alla cui struttura complessa prendono parte, oltre a tessuto connettivo e formazioni epiteliali, [...] blastomatoso; avere cioè una completa autonomia e avere la possibilità di trasformarsi in blastoma maligno (carcinoma o sarcoma); ciò solo può differenziarlo dalla formazione teratologica, più statica e mai evolvente in tumore maligno.
La genesi ...
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GLIOMA (dal gr. γλία "colla")
Gaetano Fichera
Tumore che prende origine dalla glia, tessuto costituito da cellule e fibre il quale connette gli elementi proprî dei centri nervosi, che ne sono la sede [...] (cervello, midollo spinale). Gliomi a tipo immaturo, ricchi di cellule fortemente atipiche, donde la primitiva denominazione di sarcoma gliomatoso; non rari nei bambini, a carico della retina, d'accrescimento rapido, invasivo, con metastasi frequenti ...
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integrina
Fabrizio Mainiero
Proteina eterodimerica transmembranaria costituita da due subunità associate, α e β, che presentano entrambe un’estesa porzione extracellulare, un dominio transmembrana e [...] numero di mediatori dell’attivazione cellulare indotta dalle integrine: chinasi della famiglia Src (oncogene trasformante del virus del sarcoma, Sc, di Rous, r) e della famiglia delle adesioni focali; serino-treonino chinasi, come la PKC (Protein ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] di sinistra, con sviluppo di nodi unici o multipli, spesso circondati da una zona encefalitica emorragica; i sarcomi, specialmente se melanotici, sono maggiormente disseminati; l'ulteriore diffusione del tumore nel cervello si compie prevalentemente ...
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SOTTOLINGUALE, GHIANDOLA (glandula sublingualis)
Agostino Palmerini
È la più piccola delle ghiandole extraparietali della bocca, ha la forma di un'oliva a grande asse sagittale, appiattita nel senso [...] specifiche (sifilide, tubercolosi, actinomicosi) e l'echinococco; rari anche sono i tumori connettivali (lipoma, emangioma, linfoangioma, sarcoma), rarissimi i cosiddetti tumori misti; fra i tumori epiteliali non sono descritti casi di adenomi, ma ...
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Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] lo schema
DNA→RNA→proteine.
In alcuni casi studiati da H. M. Temin (v., 1972), partendo da ricerche sul virus del sarcoma di Rous dei polli, si è visto che virus a RNA che inducono trasformazioni neoplastiche sono in grado di codificare DNA col ...
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sarcoma
sarcòma s. m. [dal lat. tardo sarcoma, gr. σάρκωμα -ατος «escrescenza carnosa»] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, tumore maligno che prende origine dai tessuti molli e dall’apparato osteoarticolare (in passato il termine era usato...
sarcomatoso
sarcomatóso agg. e s. m. (f. -a) [der. di sarcoma]. – Nel linguaggio medico, relativo a sarcoma, simile a un sarcoma: aspetto s.; cellule s.; meno spesso, di persona che è affetta da sarcoma: un soggetto s., una paziente s.; come...