PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] che porta il suo nome. Lavorò anche sull’ovogenesi, sulla placentazione nei Mammiferi, sulle multiple sorgenti del sangue, sul sistema nervoso centrale.
Quando De Martino fu chiamato come professore ordinario di patologia generale presso la Regia ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] nello stomaco e si conclude nell'intestino; l'eliminazione delle sostanze inutili; e infine la trasformazione del chilo in sangue e carne, che avviene rispettivamente nel fegato e nelle singole membra. Il B. conclude la sua opera esponendo la ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] .
Sempre con dedica al Firmian apparve a Lucca nel 1766 il volumetto Nuove osservazioni sopra i globetti rossi del sangue. In esso il F. volle "piuttosto distruggere che fabbricare", come confidò al letterato modenese L. Cerretti; in particolare egli ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] medaglia d'oro dalla Società reale di scienze mediche e naturali di Bruxelles (Intorno alla dottrina di Beltrami sulla fibrina del sangue. Lettera a G. Liebig, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, XIX [1860], pp. 77-81, 85-87, 93-96, 169-172, 177 ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] . Dopo che C.-L.-A. Laveran aveva annunciato la scoperta di un parassita, che egli chiamò Oscillaria malariae nel sangue di molti soggetti affetti da malaria (Un nouveau parasite trouvé dans le sang deplusieurs malades atteints de fièvre palustre, in ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] di rana, condotte dal 13 nov. 1914 al 2 marzo 1915, poté dimostrare il rapporto diretto tra il volume di sangue contenuto nelle cavità cardiache e l'energia contrattile del cuore e conseguentemente come, entro certi limiti, l'allungamento delle fibre ...
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BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] e ad applicazioni pratiche universalmente accettate. Il B. valorizzò inoltre per primo la ricerca degli eosinofili nel sangue per scopi diagnostici nei suoi lavori sull'echinococco dell'orbita (Sull'echinococco della orbita. Contributo alla diagnosi ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] la circolazione superficiale ed a scaldare la pelle, e dell'acqua calda, come causa della dilatazione dei vasi superficiali del sangue e del l'accelerazione del ritmo cardiaco e come stimolatore dell'attività di tutti i tessuti e dell'apparato ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] . L., in Atti del XX Congresso nazionale di storia della medicina… 1964, Roma 1964, pp. 235-244; Id., La generazione e il "moto" del sangue nel pensiero di F. L., in Castalia, XX (1964), pp. 75-94; C. Rizza, Peiresc e l'Italia, Torino 1965, pp. 232 s ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] ; affermò che le febbri maligne non debbono considerarsi primitive, ma derivanti da alterazione manifeste della linfa e del sangue; indagò scrupolosamente i fenomeni naturali e coltivò con passione l'anatomia comparata.
Il B. non fu un teorico ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...