LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] primo libro delle acque, già abbozzato nel manoscritto A di Parigi, circa 1490-92), con confronti fra la circolazione del sangue nelle vene, che escono dal "laco del core", paragonate ai fiumi che si originano dall'Oceano (concezione erronea che L ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Gradenigo, Elisabetta Gradenigo, figlia del loro fratello Daniele) e, a veder del nunzio, felicissima, ché l'"accidente" del fatto di sangue, anche se può essere d'"ostacolo" (non per niente, per rimuoverlo, il padre del D. s'appella alla "clemenza ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] dei Franchi contro i Longobardi. Nella sua lettera il papa descriveva la desolante situazione della penisola, evocando il sangue versato, gli altari abbattuti, la fede cattolica oltraggiata dagli idolatri. Nel 584 P., attraverso il "notarius" Onorato ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] essere impegnato nella progettazione del nuovo mausoleo gonzaghesco nella chiesa di S. Francesco e della tribuna con la reliquia del Sangue di Cristo a S. Andrea. Il primo era fortemente voluto da Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova dal settembre dell ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] (Ama più chi men si crede, Il comando non inteso et ubbidito, Il tradimento traditor di se stesso, La forza del sangue, L'infedeltà punita, Irene augusta).
Sulle scene veneziane, dove vestì i panni di Argene in Sidonio, il L. incontrò la cantante ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Boville Ernica), che costrinse a capitolare nell'inverno del 1556. Fu poi la volta di Anagni, conquistata senza spargimento di sangue il 16 sett. 1556: Torquato Conti, che la difendeva, fuggì nottetempo rendendosi conto di non poter resistere. Il G ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] iniziata nel 1866 e pubblicata regolarmente a Milano fino al 1905, Igiene della cucina, 1866, Igiene della casa, 1867, Igiene del sangue, 1868, Igiene della pelle, 1869.
Nel 1862 fondò, con G. Gorini, il periodico L'Igea. Giornale d'igiene e medicina ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] l'imperatore nella visita notturna al monastero di S. Andrea, in cui era conservata in un antico sacello la reliquia del sangue di Cristo. Nel 1356 il G. sposò Alda di Obizzo (III) d'Este, sorella del marchese Aldobrandino: da lei avrebbe avuto ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] a differenza del coevo Goffredo Malaterra - evita toni severi verso i Longobardi ed è attento a rilevare i rapporti di sangue instaurati con i Normanni, in particolare quello con Sichelgaita, moglie di Roberto il Guiscardo; grazie a quel matrimonio i ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] di matrice teologico-giuridica, diffusi nell'ambiente canonistico anche attraverso la letteratura antiusuraria (l'accusa del consumo rituale del sangue, infatti, dava corpo ed evidenza alla tradizionale accusa, rivolta agli ebrei, di essere avidi del ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...