MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] delle fibre muscolari, ma a fenomeni biologici; tale corrente, di intensità maggiore negli animali a sanguecaldo che non in quelli a sangue freddo, non era più rilevabile nella muscolatura degli animali in stato di «tetano stricnico». L’osservazione ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] della sperimentazione animale (Modificazioni delle disposizioni che disciplinano la materia della vivisezione negli animali vertebrati a sanguecaldo [mammiferi ed uccelli], in Biochimica e terapia sperimentale, XVIII [1931], pp. 92-108). Eletto nel ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] – un microscopio semplice – riuscendo a dimostrare l’esistenza dei capillari e le anastomosi arterovenose negli animali a sanguecaldo (embrione di pollo) descrivendoli nel saggio De’ fenomeni della circolazione osservata nel giro universale de’ vasi ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] . 315-320), ma li ripeté egli stesso, sottoponendoli a critica (Intorno alle correnti elettro-fisiologiche negli animali a sanguecaldo. Sperienze del dott. Fario (L. Paolo) e del prof. Zantedeschi (Francesco), ibid., III [febbraio e marzo 1840], pp ...
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PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] da conoscenza e carità. Tra giugno e luglio del 1839, Puccinotti fece esperimenti di elettrofisiologia sugli animali a sanguecaldo con il fisico Luigi Pacinotti, e li presentò al I Congresso degli scienziati italiani svoltosi a Pisa in ottobre ...
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MELIS, Antonio
Baccio Baccetti
MELIS, Antonio. – Nacque a Ierzu (Nuoro) il 1° sett. 1891.
Dopo studi da autodidatta frequentò il seminario salesiano di Lanusei (pagava le rette con prestazioni di lavoro), [...] la conduzione al figlio Raffaele, igienista, un Centro per lo studio dell’azione degli insetticidi sugli animali a sanguecaldo, ancora oggi attivo presso l’istituto di igiene dell’Università di Firenze. Pensò quindi a una serie di ricerche ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] musculari, osservate in corrispondenza delle contrazioni di flessione, e diestensione degli arti negli animali così a sangue freddo come a sanguecaldo, ibid., pp. 272-284) e, a dimostrazione della varietà dei suoi interessi e dell'eclettismo della ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] e sopra tutti Andrea Chénier, che gli dedicò una pagina calda d'entusiasmo nell'Essai sur la perfection des lettres et des ben più di quel di cui le fosse debitrice dando il proprio sangue alle ombre dei drammi alfieriani, una voce e un’anima ai ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] con signorile larghezza, frequentò gentiluomini di gran sangue e distinti scienziati, acquistandosi fama di immensa l'amico telesiano Antonio Persio, autore di un trattatello Del bever caldo (Venezia 1593), gli dedica un De utilitate potus calidi ( ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Buccello fiscale, che noi potessimo proceder ad ogni pena di sangue et mutilation di membri et di ultimo supplicio, etiam di in diffidenza con lo Imp.re. Ché, se fanno offizio caldo et non faccino effetto, par loro di dichiarar la mala contentezza ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...