DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] Ricci.
Per realizzare un "magnifico apparato per la chiesa di San Lorenzo in Damaso" (Temanza, 1738) a Roma, il D tutt'altro che facile, ibid., p. 205; L. Menegazzi, Di Gaspare, Giuseppe e Antonio Diziani, in Arte veneta, XI, (1986), pp. 188, 190 ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] 33-42; G. Nerucci, Intorno al padre D. da Pistoia, in Rivista europea, VII (1876), pp. 289-294; P. Amat di San Filippo, Gli illustri viaggiatori ital. ..., Roma 1895, pp. 341-347; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jesus, Bruxelles 1891 ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] con l'immissione dei fascisti.
Mentre, all'alba del 27 ottobre, il F. suggeriva al re di rientrare da San Rossore a Roma per "tranquillizzare" quanti percepivano la gravità della situazione, aveva inizio la sedizione fascista. Il F., appena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] ’area compresa tra il Policlinico umbertino-giolittiano e il quartiere di San Lorenzo: tra il 1930 e il 1937 vi furono costruiti, oltre di previsione del ministero dell’Interno, il chimico milanese Giuseppe Bruni (1873-1946) si soffermò a lungo sull’ ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] alcuni compagni di corso, tra i quali Manlio Dazzi, Giuseppe Toffanin e Pietro Nardi, a conferenze di evidente impronta mia giovinezza irrequieta" (V. Errante, Introduzione a C. di San Lazzaro, L'anima tedesca, Moena 1942, p. V).
Il romanticismo ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] in Mantova quando era nel Palazzo Pusterla "presso San Sebastiano" (oggi a Hampton Court).
Il desiderio è una sostituzione, come nell'Aiace da Polidoro, inciso per primo da Giuseppe Nicolò Vicentino, vuol dire che c'è almeno un legno rintagliato. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] dopo fu consacrato sacerdote e nel 1763 entrò nel Collegio San Carlo di Modena come professore di greco e matematica e e le lezioni di fisica di Laura Bassi e del marito Giuseppe Veratti, il quale gli insegnò la fisica particolare, l’anatomia ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] di R. Brown, London 186973, III, pp. 247, 267, 561, 565, 572; V, pp. 27-32, 36, 38-40, 83-110; M. Sanuto, Diarii, Venezia 1880-1903, IV, VIII-XII, XV-XVII, XXXXI, XXIII-XXXI, XXXIII-XLVII, XLIX-LVIII, ad Indices; Nuntiaturber. aus Deutschland 1533 ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di difendere i diritti della S. Sede contro l'imperatore Giuseppe.
Questi, senza il beneplacito di Roma com'era consuetudine, stabilire dal C. l'itinerario fino a Terracina e a San Felice Circeo, dove voleva ispezionare la nuova pescheria eretta sul ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] smentita da una lettera del gesuita e accademico fiorentino Giuseppe Richa, uno dei suoi primi maestri, che ne parla lodi di Santa Caterina Svezzese, Brescia 1738, Orazione in onore di San Tommaso d’Aquino, in Miscellanea di varie operette, I, 1740, ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...