BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] a causa degli errati sistemi di coltivazione delle viti, mal potate ed eccessivamente ombreggiate dai pioppi e dai salici, e degli antiquati metodi di vinificazione: ne risultava un prodotto scipito, poco alcoolico e di breve conservazione. Il ...
Leggi Tutto
CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] Galilei, Opere (edizione nazion.), X, pp. 303 s.; XI, pp. 43, 100, 417, 447, 503; XIX, pp. 125, 231; G. A. Salici, Historia della fam. Conti di Padova, Vicenza 1605, pp. 94 s.; B. Bulgarini, Antidiscorso, Siena 1616, p. 7; I. P. Tomasini, Illustrium ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] viste le osservazioni sull’origine e sulle caratteristiche degli insetti adulti che sfarfallavano dalle galle delle querce e dei salici. La tesi rediana che li voleva prodotti dall’anima sensitiva delle piante aveva aperto una falla pericolosa nel ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] °: T. Vitali, Palazzo Farnese. Documenti-vari, cc. n. nn.; Arch. di Stato di Piacenza, Archivio notarile, rogito Antonio Marcello Salici, registro 1711-1723, Inventario della biblioteca di G. E. D., ad annum 1712; G. P. Zanotti, Storia dell'Accademia ...
Leggi Tutto
ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] e pianoforte, 1921; Sonata per pianoforte, 1921; Valtournanche per quartetto e pianoforte, 1922; Cimiteri per orchestra, 1926; Salici piangenti per violino e pianoforte, 1929; Andante per pianoforte, in Antologia musicale, gennaio 1931, pp. 26-29 ...
Leggi Tutto
CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] Siculis carmen, ibid., XXX, 1, a cura di E. Rota, p. 56; J. D. Schoepflin, Alsatia aevi Merovingici Carolingici Saxonici, Salici diplomatica, I, Mannheirn 1772, p. 291; Annales Ceccanenses, in Mon. Germ. Hist. Scriptores, XIX, a cura di G. H. Pertz ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] rive dei fiumi Ofanto e Calore, nei-cui settori più vulnerabili dalle piene suggerì e promosse delle estese piantagioni di salici, olmi e pioppi, dando l'avvio a un concreto piano di sistemazione idraulico-forestale per i terreni di montagna, il ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] F. Weigle, ibid., Epistolae, Die Briefe der deutschen Kaiserzeit, I, Weimar 1949, n. 7 pp. 35, 37, 40; Concilia aevi Saxonici et Salici 916-1001, I, 916-961, a cura di E.-D. Hehl, ibid., Concilia, VI, Hannoverae 1987, p. 190; Cartulaire de l'abbaye ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] romano, così come doveva apparire scontato che il tradizionale legame con l'Impero - in specie quello dei Salici - avrebbe indubbiamente risentito di una riforma ecclesiastica condotta secondo l'impostazione di Ildebrando.
Nel luglio del 1061 ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] arcade mellifluo e cortigiano,… e starebbe meglio… sulla riva di un laghetto solcato dai cigni, fra i mirti e i salici piangenti". - Le ossa, poi, non ebbero sorte migliore del sacello: una vicenda romanzesca, non del tutto chiara. Più volte (1396 ...
Leggi Tutto
salice
sàlice (pop. sàlcio, letter. o poet. salce) s. m. [lat. salix -ĭcis]. – 1. Nome comune delle varie specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee, ampiamente distribuite soprattutto nelle regioni temperate e artiche dell’emisfero...
salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...