CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] romana del C. è tanto più interessante in quanto, viceversa, una ipotizzata tutto il 1961, nell'ampio ed esauriente saggio di G. M. Pilo, Carpioni, (1963), 157, pp. 78 s.; di L. Puppi, in La Critica d'arte, X (1963), nn. 57-58, pp. 73-78;di A. ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] e il 1928 offrì un ulteriore saggio di inserimento ambientale portando a e a condividere interessi con autorevoli esponenti V (1925), 1-2, pp. 3-96; A. Nezi, Artisti contemporanei Accademici d’Italia. M. P., in Emporium, 1930, vol. 71, n. 422, pp ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] modello di sagacia critica".
L'interesse per il tema, maturato già da tempo - anche per l'influenza del domenicano I. Taurisano, legato al D. da un'amicizia iniziata già prima del 1919 - come prova il saggio su La cronologia delle lettere politiche ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] pubblicò il racconto Un rimorso, interessante, oltre che per le non in silenzio per quasi due anni, cercando una via d'uscita dal vicolo cieco in cui, tuttavia, non bibliografia relativa a monografie, articoli, saggi, voci di dizionario e recensioni ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] tra i quali A. Pirella, G. Jervis, A. Slavich, D. Casagrande, che furono suoi validi collaboratori. Fu di grande importanza . 222-236). Interessante è il lavoro Crimini di pace, scritto in collaborazione con la Ongaro, saggio introduttivo al volume ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] esse implicavano. Seguiva con grande interesse e apertura le idee, anche le Berkeley. Con l’aiuto di un collega americano, D.J. Prowse, l’esperimento venne realizzato con Va ricordato, in particolare, il suo saggio L’unità del sapere (Padova 1998 ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] dovevano farne una prima ballerina.Il C., figlio d'arte, era nato nel camerino di sua madre al danzato alcuni pas de deux con la sorella Pia al saggio annuale, il C. debuttò con lei nel 1866 al l'incremento del nascente interesse per il balletto che ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] vivaci controversie (oltre a quelli citati più avanti, G.D. Sala, L. Alberti, M. Mondini, L. Bartholin e J. Riolan. L'interesse del L. per l'anatomia è (1903-04), 2, pp. 24-28; Id., Saggio di bibliografia dello Studio di Padova (1500-1920), I, ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] indizi lasciano supporre che qualche primo saggio narrativo possa risalire al 1860. del B., accanto a un vivo interesse per le arti figurative e per la in La casa, l'architetturamoderna in Italia, n. 6, Roma s.d., pp. 22 s.; C. L. V. Meeks, The real ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] anche in questo l'interesse proprio della cultura settecentesca per i popoli d'Oriente e in genere L'A. e la crisi letteraria del Settecento e Il pensiero dell'A.: I "Saggi" sul Cartesio, sul Triumvirato e sugl'Incas,in Convivium,n.s., IV (1956), ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...