PREVIN, Andre
Marta Tedeschini Lalli
Previn, André (propr. André George)
Nome d'arte di Andreas Ludwig Priwin, compositore, pianista e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense nel 1943, [...] , Billy Wilder, Richard Thorpe, Richard Brooks. Ha ottenuto quattro Oscar e nove nominations.
Figlio di genitori ebrei di origine russa, nel 1935 si iscrisse alla Hochschule für Musik di Berlino, da cui fu escluso nel 1938 per motivi razziali. Emigrò ...
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Linguistica
L’a. è il rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto ad altre della stessa parola (a. di parola), della stessa [...] , ma è stabilita dalla tradizione linguistica in modo diverso da parola a parola (come, per es., nel vedico o in russo); a. relativamente libero, quello che, pur non essendo determinabile a priori, può manifestarsi soltanto in un ambito sillabico ...
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Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] di promuovere la cultura nel nostro paese. «Nostro», dice Barenboim. Lui, 68 anni, nato a Buenos Aires, radici russo-ebraiche, otto lingue parlate correntemente, quattro passaporti, compreso il doppio opposto di Israele e Palestina. Nostro paese, e ...
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MUSICA (XXIV, p. 124; App. II, 11, p. 372)
Alberto PIRONTI
Il fenomeno musicale più rilevante degli anni seguìti alla fine della seconda guerra mondiale è il sempre crescente affermarsi ed estendersi [...] è da ricordare, oltre René Leibowitz, André Casanova; in Svizzera utilizzano procedimenti dodecafonici: Frank Martin, il russo Wladimir Vogel, Rolf Liebermann, Constantin Regamey; in Italia l'adesione alla dodecafonia di Luigi Dallapiccola è seguita ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] un notevole successo di pubblico, al punto che, alcuni anni più tardi, nel settembre del 1913, fu tradotta in russo e rappresentata a Pietrogrado. Ulteriore testimonianza di tale successo furono anche le numerose trascrizioni, fra le quali ricordiamo ...
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ANTONOLINI, Ferdinando
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Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia nella seconda metà del secolo XVIII, nipote dell'ultimo nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Filippo Gallerati Scotti.
Si [...] Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I, Venezia 1854, p. 460 s.; R.-Aloys Mooser, Annales de la Musique et des Musiciens en Russie au XVIIIeme siècle, II, Genève 1951, pp. 630, 643-645; III, pp. 751 e 881 ss.; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] te (versi di Giambattista De Curtis). Nel 1902 uscì da Bideri Amalia, canzone composta su testo poetico di Giambattista e dedicata ad Amalia Russo, la donna amata e che qualche anno dopo il D. sposerà; ed è l'anno in cui, sempre su testo del fratello ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] lago omonimo con il Golfo di F., attraversando in parte, a seguito di un accordo con l’URSS, il territorio ora russo. La rete ferroviaria (5741 km) è notevole in rapporto al numero degli abitanti, pur se scarsa rispetto all’estensione del territorio ...
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Titolo di opere ispirate alla figura di un fantasma nascosto in una statua sepolcrale marmorea: la commedia in versi El burlador de Sevilla y convidado de piedra (1630), attribuita allo scrittore spagnolo [...] P. Pariati; la tragedia dal medesimo titolo italiano, Kamennyj gost´ (1830) di A.S. Puškin, cui si ispirò poi il compositore russo A.S. Dargomyžskij per il suo Il Convitato di pietra (postumo, 1872).
In particolare va ricordato il Don Giovanni o sia ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Il primo periodo artistico di G. P.: «Temistocle» e «Alessandro nell’Indie», in Metastasio nell’Ottocento, a cura di F.P. Russo, Roma 2003, pp. 95-110; Die Musik in Geschichte und Gegenwart, Personenteil, XII (2004), coll. 1521-1527; C. Risi, Auf dem ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...