LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] versione completa (teatro Mariinskij, 15 genn. 1895) agli atti "bianchi" (II e IV) ideati da Ivanov, Petipa aggiunse le vivaci del bandito d'Abruzzo, colta d'ammirazione per il pittore Salvator Rosa, e Coppelia (da A. Saint-Léon e Petipa, musica L ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] specie di simbolo minaccioso, che il Tassoni espone seguendo l'esempio del famoso re Tamerlano, dopo aver rizzato quella tenda bianca, simbolo di pace, che erano gli Avvertimenti,e in attesa di spiegarne una nera, simbolo estremo di distruzione e di ...
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Ferreri, Marco
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928 e morto a Parigi il 9 maggio 1997. Il suo approccio al cinema avvenne nel segno del grottesco e dell'humour [...] (ben distinto, in ogni caso, dal cosiddetto neorealismo rosa). In seguito, però, anche la definizione di neorealista di Los negros tambien comen (1988; Oh come sono buoni i bianchi!!!), in La carne (1991), nonché nel documentario girato per la ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] grande ammiratore. Nel 1877, ad Avezzano, il C. pubblicò Bianca di Sangro, unracconto storico. Ma il suo vero esordio letterario (Narratori dell'Abruzzo e del Molise, a cura di G. Titta Rosa - G. Porto, Milano 1971, p. 3).
A testimonianza di questa ...
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Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] Germi (Gioventù perduta, 1948), Carlo Ludovico Bragaglia (La primula bianca, 1947). Dopo L'imperatore di Capri (1949) di Luigi Michael Curtiz e Heller in pink tights (Il diavolo in calzoncini rosa) di George Cukor, usciti nel 1960. Tornato in Europa, ...
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Romanziere ungherese (Komárom 1825 - Budapest 1904), il maggiore del 19º secolo. Studiò giurisprudenza e a 22 anni, dopo il successo del suo primo romanzo Hétköznapok ("Giorni feriali"), divenne redattore [...] 1888; trad. it. Quelli che amano una sola volta, 1888); A löcsei fehér asszony ("La dama bianca di Leutschau", 1890); Sárga rózsa (1893; trad. it. Rosa gialla, 1951); Szeretve mind a vérpadig ("Amato fino al patibolo", 1899); Az uj földesúr ("Fascino ...
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Alpinista e scrittore italiano (Torino 1861 - ivi 1935); compì alcune prime salite (Punta Bianca d'Hérens) e aprì nuove vie che portano il suo nome, esercitando la sua attività in varie zone (Delfinato, [...] Cozie, Graie, Vallese, Oberland, Rosa, Dolomiti), ma specialmente sul Cervino e sul Monte Bianco. Scrisse pregevoli opere d'alpinismo, tra cui: Il monte Cervino (1904); Alpinismo acrobatico (1914); Il tempo che torna (1929); La fine dell'alpinismo ( ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] della luce e tace dei colori. Dei colori ha invece una consapevolezza acuta («quel sacro muro colorato di verdi e di rosa, di bruni e di bianchi», scrive Longhi a proposito del ciclo di Arezzo) e la luce nella sua pittura ha la forza, talvolta, di ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Chiesa uniate e sulle nomine dei vescovi della Russia Bianca che l'imperatrice rivendicava come di suo diritto. di un culto nell'età dei Lumi, Roma-Bari 1996.
M. Rosa, Settecento religioso. Politica della ragione e religione del cuore, Venezia 1999, ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] insieme a oltre un migliaio di preti della Lituania e Russia Bianca. I sacerdoti fedeli a Roma in qualche caso vennero esiliati, è oggi largamente rivalutata, da G. Miccoli a G. De Rosa. Il movimento non si limita a quegli anni, ma ricordiamo almeno ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...