PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] di questa breve esperienza è nel racconto La mia unica traversata –, l’anno successivo passò a insegnare filosofia al liceo Salvator Rosa di Potenza, per essere poi trasferito con lo stesso incarico pochi mesi più tardi al Galvani di Bologna. Lì nel ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...]
Fonti e Bibl.: Memorie per servire alla storia letteraria, VI, Venezia 1755, pp. 43-45; Rimini, Bibl. Gambalunga, Fondo M. Rosa, G. A. Battarra, Autobiografia (autografo); Nova Acta Eruditorum, Lipsiae 1757, pp. 201-208; Storia letter. d'Italia, XII ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] , XV (1909), pp. 321-333; U. Limentani, La fortuna di Dante nel Seicento, in Studi secenteschi, V (1964), p. 7; M. Rosa, Religione e società nel Mezzogiorno. Tra Cinque e Seicento, Bari 1976, pp. 223 s.; E. Ciferri, Tifernati illustri, II, Città di ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] d'un enfant du siècle di A. de Musset, anche se il legame più evidente è quello con la letteratura "rosa" della francese Gyp (Sybille-Marie-Antoinette de Riquetti de Mirabeau). La protagonista, di cui si immagina vengano pubblicate le lettere ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] la tradizione familiare. Il G., però, non si sentiva portato per tali attività, sin dai suoi studi presso il liceo Vittorio Emanuele di Napoli, dimostrando forte interesse per le discipline letterarie ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] , n prevocalica di nero e n preconsonantica di vento, o aperto di moro e o chiuso di ora, s sorda di casa e s sonora di rosa, u vocale di umile e u consonante di via (scritto a quel tempo comunemente uia),z sorda di zana e z sonora di zelo.
Un altro ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] dimorò per circa dieci anni, stringendo numerose relazioni nell'ambiente letterario. Legatosi di cordiale amicizia con Salvator Rosa, lo assisté affettuosamente durante la grave malattia che doveva portarlo alla morte. Sembra anzi che egli non sia ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] ” P., in Id., Letteratura militante, Firenze 1953, pp. 201-204; M. Tondo, Rilettura del P., Bari 1965; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo. Il populismo nella letteratura italiana contemporanea, Roma 1972, pp. 40 s.; A. Marinari, I versi edificanti e ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] Madonna del Correggio (oggi comunemente conosciuta come Madonna Campori)e, quadri del Montagna del Maineri, del Campi, del Cittadini, del Rosa da Tivoli, del Lana, del Cignani e di altri minori. Alla città di Modena passarono nel 1893 (perché fossero ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] francescana, LXI (1961), pp. 41-53; A. Castellano, La diocesi di Bitonto nella storia, Bitonto 1963, pp. 42-44; M. Rosa, Diocesi e vescovi nel Mezzogiorno durante il viceregno spagnolo, in Studi storici in onore di Gabriele Pepe, Bari 1969, pp. 531 ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...