Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] aveva identificato il Medioevo con il Medioevo cristiano, mentre esso era stato anche arabo, ebraico, germanico e romanzo: cfr. Franceschini 1938-1939). Tuttavia solo una motivazione ideologica poteva negare che nel cristianesimo medievale si era ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Milano 1992, p. 103; P. Ventrone, Feste e spettacoli nella Firenze di Lorenzo il Magnifico, ibid., p. 50; Id., La giostra "romanza" di Lorenzo del 1469, ibid., p. 167; Id., La giostra "classica" di Giuliano del 1475, ibid., p. 189; A. Zorzi, Rituali ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] nella letteratura: nella temperie romantica e risorgimentale un prolifico autore di romanzi storici, Luigi Capranica, pubblicò un Donna Olimpia Pamfili. Storia del sec. XVII. Romanzo storico (Milano 1862) che conobbe numerose edizioni, ma non mancano ...
Leggi Tutto
GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] , in L'écrivain devant la Révolution, Grenoble 1990, pp. 43-53; Id., G. G. e le tentazionidell'autobiografia: dai Mémoires al romanzo, in Scritture di sé, autobiografismi e autobiografie, a cura di F. Pappalardo, Napoli 1994, pp. 85-123; R.P. Coppini ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] , p. 227; G. Marcotti, Donne e monache...,Firenze 1884, pp. 344 s., Id., Il conte L. (trattasi d'un greve romanzo centrato sulle malefatte del D. illustrate con traboccante ridondanza), Milano 1888 (e ristampa anastatica Udine 1981); Id., L'Adriatico ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] 1876, Roma 1876-78, III, pp. 25 s.).
Il L. morì a Parigi il 2 nov. 1834.
Un L. mitologico è protagonista del romanzo di V. Gallo, I due poemi dell'anima. Cronaca d'amore in una storia d'eroi (Trani 1931). Cronache, storie, memorie coeve lo descrivono ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] 'Egitto mamelucco (che avrebbe dato vita a sua volta, nei secoli successivi, alla prodigiosa saga centrata sull'eroe dinastico, il Romanzo di Baybars). Il bilancio che si è tentato di delineare non può fare a meno, in conclusione, di accennare alla ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] di valori formali ed etici rigorosi, proclamati a voce tanto più alta quanto più inarrestabile appare il loro sfacelo, il romanziere e polemista A.P. Gütersloh. Uno dei più schietti esponenti dell’espressionismo è poi il poeta e pittore O. Kokoschka ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] l’esilio o l’emigrazione a numerosi scrittori etiopi. Tra questi si segnala, per l’attenzione sollevata da alcuni suoi romanzi, la scrittrice M. Nassibou, costretta nell’infanzia all’esilio in Italia (1937-45) e, dopo un ritorno in E., trasferitasi ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] e saggio, e appare in sostanza idoneo al suo compito (nonostante inversioni cronologiche e fatti più o meno leggendari, come il romanzo di Enrico, figlio sostituito a insaputa del padre, per dare comunque un erede all'Impero, visto che il vero figlio ...
Leggi Tutto
romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...