GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] si sommavano a una sorta di appeal anche erotico, rappresentandolo autorevole ma anche moderno e spregiudicato, quasi un eroe da romanzo d'appendice; anche il termine "dux", fu un'invenzione della G.: "romano nell'anima e nel volto, Benito Mussolini ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] Barbieri, in Sitzungsber. d. Akad. d. Wissensch. v. Wien, LXXVI (1874), pp. 201-266; G. Bertoni, G. M. Barbieri e gli studi romanzi, Modena 1905; Id., I codici di rime italiane di Gio. Maria Barbieri, in Giorn. stor. d.lett. ital., XLV (1905), pp. 35 ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] omosessuale), al quale lavorò nei mesi successivi, ma senza terminarlo. Sospeso e poi rimasto incompiuto, il breve romanzo era destinato, per volontà dell’autore, a essere bruciato; Linuccia invece disobbedì all’ordine del padre, pubblicandolo ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] quindi, con qualche aggiornamento, Torino 1997 e Milano 2003), non fu in effetti solo il resoconto dell'impresa, ma quasi un romanzo di formazione, di dialoghi morali e di scoperte.
Dal 1959 al 1964, il M. fu fellow presso il dipartimento di civiltà ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] dall’antichità ai tempi moderni, Padova 1987, p. XII).
Nel 1950 Gianfranco Contini, allora titolare di filologia romanza all’Università di Friburgo, lo invitò a concorrere per la cattedra di letteratura italiana: con qualche riluttanza, Billanovich ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] dell'istrione in ascetica sottomissione all'arte.
A questo appassionato tentativo (esemplato in Quidam, Torino-Roma 1904, romanzo a sfondo autobiografico e didascalico, ispirato all'affettuosa amicizia per Tina Di Lorenzo) il B. poté dedicarsi dal ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] uomo ammalato".
Dette inoltre alle stampe Il secolo nevrotico, Firenze 1887, e Il secolo tartufo, Milano 1888, nonché il fantasioso romanzo L'anno 3000. Sogno, ibid. 1897, e le sue esperienze di viaggiatore e studioso: Viaggio in Lapponia, ibid. 1881 ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] nel filone di certa produzione "minore" secentesca e in un particolare "gusto" del tempo. A ragione Davico Bonino la apparenta al romanzo picaresco, quello in voga in Francia nelle versioni di Lesage, Sorel fino a quel piccolo miracolo che è il Roman ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] Gallina vecchia (9 genn. 1968).
Nel 1972 recitò accanto a R. Morelli, N. Ricci, A. Ninchi, G. Pambieri nell'adattamento del romanzo di A. Palazzeschi, Le sorelle Materassi, per la regia di M. Ferrero (24 settembre, 1 ottobre e 8 ott. 1972). Dichiarò ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] a quello di Bovo d'Antona" (a. I, sc. IV); e questa polemica si estende ancora allo scritto in forma di romanzo Le guerre di Parnaso (Venezia 1643), dove viene narrata la disgraziata ventura dello Stigliani che, mossosi alla testa di una schiera di ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...