DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] artigiani, e nasceva altresì un giornale, L'Unione repubblicana (poi, per motivi di censura, L'Unione) Indicem; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i suoi congressi, Roma 1963, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il rivoluz., Torino ...
Leggi Tutto
ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] dic. 1930; A. Tilgher, Un romanzo di guerra, in Il Popolo di Roma, 6 febbr. 1931; A. Randel, C. A., in Aftonbladet, 22 -87; F. Virdia, Vent'anni di C. A., in La Voce Repubblicana, 9 giugno 1953; E. Falqui, Novecento letterario, Firenze 1954, pp. ...
Leggi Tutto
TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] ducali. Senza esito rimase anche la candidatura che Francesco Priscianese, pure lui con trascorsi repubblicani, avanzò il 6 maggio 1543 in una lettera da Roma a Pietro Vettori. Chiari pure i motivi dell’esclusione di Anton Francesco Doni, che ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] il 26 marzo 1945 e tradotto dalla Guardia nazionale repubblicana al distretto militare di Cremona. Il 23 aprile, . De Mauro, La cultura degli italiani, a cura di F. Erbani, Roma 2010, pp. 100 s. Il sito http://gruppo_padano_piadena.e-cremona.it ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] fino all’estate del 1944.
Il 28 agosto 1944, dopo una tappa a Roma che è stata liberata, è di nuovo a Firenze. Si apre così un articoli 101, 102, 104, 106 e 110 della Costituzione repubblicana.
Il periodo tra la fine della Prima guerra mondiale e ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] paesi, tra i quali il colonnello Carleton Washburne, a Roma con le truppe alleate e allievo di John Dewey, facente parte del gruppo che stese i nuovi programmi per l’Italia repubblicana.
Emma entrò in contatto con l’ambiente internazionale della ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] da ministro il 20 febbr. 1946, all'indomani del congresso del Pd'A (Roma, 4-8 febbraio), che aveva sancito l'uscita dal partito della "destra" guidata di redigere la bozza della costituzione repubblicana occupandosi in particolare delle autonomie ...
Leggi Tutto
Venezia
Romain Descendre
A M. bastava un unico capitolo delle Istorie fiorentine (I xxix) per riassumere l’intera storia di Venezia. La «necessità» era stata all’origine della città – fondata nelle [...] tumulti che avevano spinto sia gli umanisti veneziani o filoveneziani a denigrare Roma e a opporle la quiete della Repubblica di San Marco, sia i repubblicani fiorentini filoaristocratici a far di questa una permanente fonte d’ispirazione. Così ...
Leggi Tutto
CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] la scarcerazione ritornò a Scanno, visto che la casa di Roma era stata affittata per far fronte alle esigenze economiche della famiglia Azione, che nel 1946 vide l’uscita della componente repubblicana e l’anno successivo la decisione, da parte ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] non parve mai contare molto, dato che la perdita della fede repubblicana non era stata in lui così forte da spingerlo verso la avvolta in una bandiera a stelle e strisce.
Fonti e Bibl.: A Roma, nel Museo centr. del Risorgimento, si conserva (b. 547/61 ...
Leggi Tutto
municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...