FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] attacco francese.
Nel gennaio 1794, dopo la riconquista repubblicana di Tolone, F. scrisse al fratello imperatore, Napoleone, Letizia Bonaparte, e dovette invitarla a proseguire per Roma. Più tardi, però, la Toscana offrì larga ospitalità a ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] la cultura istituzionale dell'Italia repubblicana, soprattutto quella delle regioni maggiormente cura di C. Pianciola - P. Polito, presentazione di G. Spadolini, Manduria-Bari-Roma 1993, pp. 103-120; G. Spadolini, G.: un'idea dell'Italia, Milano ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Carlo V. Francesco Bandini-Piccolomini, ormai rifugiatosi in Roma dopo aver visto morire fra le sue braccia il fratello anche la loro tradizione di geloso attaccamento alla "libertà" repubblicana di Siena. Il B. conosceva bene questa tradizione della ...
Leggi Tutto
Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] nel cuore stesso dei Discorsi nella trattazione delle virtù repubblicane:
E che la patria è bene difesa in storia in Agostino d’Ippona. Il saeculum e la gloria nel De civitate Dei, Roma 1987; G. Sasso, Machiavelli e gli antichi e altri saggi, 4 voll., ...
Leggi Tutto
Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] ordine, levatisi nel XIII secolo a sostegno della Chiesa di Roma investita da una crisi profonda. Qualche volta il leader di il credere. Si deve d'altronde notare che la Francia repubblicana, da Napoleone in poi, ha una storia segnata dal collettivo ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] di S. Giorgio Maggiore a Napoli) Costanza Suffi, nata a Roma il 25 apr. 1748 da Cecilia Checcucci e dal suo primo . B. Lorenzi venivano indicaticome due dei membri della commissione repubblicana dei teatri, e si aggiungeva inoltre: "... si vede nell ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] D. assumeva la presidenza della Municipalità repubblicana di Teramo. Salvatosi fortunosamente durante la sua morte), in Atti del XXIII Congr. di storia del Risorg. ital., Roma 1940, pp. 77-135. La più ampia bibliografia relativa al D., sviluppata ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Nel viaggio di ritorno per Napoli si fermò più di un mese a Roma, dove al papa portò i rallegramenti dello Sforza per l'elezione.
sue mura; e di fronte all'ideale della libertà repubblicana, dal Bruni sentito incarnato nella storia di Firenze, ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] alla Sicilia sufficiente autonomia, allora la strada repubblicana sarebbe stata la migliore per tutta l' -30 ott. 1988, a cura di P. F. Asso - P. Barucci - M. Ganci, Roma 1990, pp. 45-64; R. Romani, Scienza economica e filosofia della storia in F. F., ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] di Caligola, si esitava tra il vagheggiamento della libertas repubblicana e, da parte dei più, la scelta di un 9 di giugno del 68 si tolse la vita in una villa poco fuori Roma. La passione per la messinscena e la cultura greca non lo abbandonò neppure ...
Leggi Tutto
municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...