Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] stata Milano, da dove avrebbero raggiunto Venezia, per poi spostarsi a Roma e a Napoli. Così iniziava, il 1° aprile, l’Iter momento che l’opera prendeva le mosse dalla latinità repubblicana dei Plauto, Terenzio, Lucrezio, confondendo in tal modo ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] la sua funzione di «garante» della costituzione repubblicana; il nonno di Zuan Carlo già ricopriva questa Mercatanti, e senza esibizione». Ma «ecco decifrato il mistero», a Napoli e Roma «le Merci non sono sì preziose e sì ottime che si lodino da se ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] lavori teatrali stilati e rappresentati tra il 1908 e il 1909, l'uno a Roma, l'altro a Milano; lo stesso Forse che sì forse che no, già eterogeneo, ma non casuale di forze (nazionalisti, fascisti, repubblicani, arditi, settori della U.I.L. e della U ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] del VI-V secolo a.C. nel mondo greco e del III-II secolo a Roma - che, grazie a un materiale morbido e a una scrittura più scorrevole, il libro attestate nel mondo romano fin dall'età repubblicana, precedendo l'istituzione stessa delle biblioteche ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] istituzionale italiano, con l’avvento della Costituzione repubblicana è venuto crescendo anche il peso delle Ferri (We are happy to help you to help us, Università di Roma ‘Lumsa’, 2013) che prende le mosse dalla seguente constatazione. Nel periodo ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sfida e a rivalsa di una delusione, simpatie repubblicane. Questa svolta ebbe il suo riflesso nell'attività questo grido "dopo Alfieri, Giordani e Leopardi" e si convince che a Roma non ci si andrà se non con la rivoluzione, "la quale rompa colla ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] optare per il suffragio universale e la forma repubblicana.
Con Rousseau e con Condorcet si è di P. Barile, Padova 1990.
Barbera, A., Una riforma per la repubblica, Roma 1991.
Baty, T., The history of majority rule, in "The quarterly review", 1912 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] . 1440, per essere richiamato; v. J. Haller,Piero da Monte, Roma 1941, p. 177) e il cancelliere del re d'Inghilterra, Thomas . Vegezio non è considerato testo valido per la milizia repubblicana se non quando segue Sallustio (p. 128). Lo stesso ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] aveva proposto una netta rottura con la tradizione radical-repubblicana e la formazione d'una "Sinistra costituzionale" con le Carte Crispi e le Carte Ricasoli: al Museo d. Risorg. di Roma le Carte Bargoni e le Carte Mancini; al Museo d. Risorg. di ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] ., t. 1, I documenti, Torino 1973, in partic. pp. 851-57.
V. Ronchi, Guerra e crisi alimentare in Italia, 1940-1945, Roma 1977.
Inchiesta sulla miseria, a cura di P. Braghin, Torino 1978.
C. D’Apice, L’arcipelago dei consumi. Consumi e redditi delle ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...