Nato a Casale Monferrato il 14 novembre 1884, conseguì la laurea in giurisprudenza. Si diede anche alla pittura ed espose più volte alle mostre della Promotrice di Torino, e pubblicò un volume di versi [...] che concorse efficacemente a far trionfare sulla tendenza repubblicana; rimase gravemente ferito il 6 marzo 1921 in presso Casale. Deputato dal 1921; quadrumviro della marcia su Roma; sottosegretario alle Pensioni dal novembre 1922, passato alle ...
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Nato a Comacchio nel 1824, morto ivi il 31 dicembre 1890. Figlio di Stefano e di Barbara Guggi, fu sin da giovane noto con i suoi fratelli per sentimenti liberali e avversione al governo pontificio. Agitatore [...] , ne divenne partigiano entusiasta. Rimasto in Romagna durante l'assedio di Roma (alla cui difesa parteciparono i fratelli Gaetano e Raimondo) per farvi opera di propaganda repubblicana, Nino B. deve la sua maggior fama all'opera svolta per salvare ...
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Storico dell'antichità, nato a Roma l'8 giugno 1879, laureatosi nel 1900 nell'università di Roma, dove ebbe a maestri G. Beloch, E. De Ruggiero, F. Halbherr. Professore di storia antica nelle università [...] Riv. difil. cl., 1905 e 1907); la storia dei Gracchi (Studi Graccani, Roma 1913); le istituzioni frumentarie di Roma e l'amministrazione dell'Italia nell'età repubblicana e imperiale (v. gli articoli Frumentatio e Italia, nel Dizionario epigrafico di ...
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Filologo classico, morto a Firenze il 12 agosto 1953.
Tra le ultime opere del B., oltre Le tragedie di Eschilo tradotte in versi italiani, 2 voll., Firenze 1939, discusse come le altre traduzioni del B. [...] letteratura latina, 3 voll., Firenze 1942-50, che abbraccia tutta l'età repubblicana e merita di essere considerata, assieme all'Aristotele perduto, la maggiore opera del Bignone.
Bibl.: Atene e Roma, n. 11-12 (1953), con scritti di U. E. Paoli, E ...
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Uomo politico, nato a Roma il 14 gennaio 1919. Proveniente dall'Azione cattolica, entrò nel 1944 nella Democrazia Cristiana, dei cui Gruppi giovanili divenne presto delegato. Fu membro della Consulta nazionale, [...] costituente. Nel 1948 fu eletto deputato della prima legislatura repubblicana, e poi rieletto nella seconda (1953) e terza Difesa), Fanfani (dal luglio 1960: Difesa). È stato anche Presidente del comitato organizzatore della XVII Olimpiade di Roma. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Poggio a Caiano dove si trattenne fino ai primi di aprile. Tornato a Roma, dove si trovava per il concistoro del 13 aprile, fu da lì a ambiente imbevuto degli ideali umanistici della libertà repubblicana e del tirannicidio. La congiura venne scoperta ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] del costume romano. Ma nel C. gli entusiasmi repubblicani sono effimeri. Pur essendo il romanzo collocato nel V frammento inedito delle Osservazioni sulla storia d'Italia anteriore al V secolo di Roma, è stata curata da F. Nicolini, I-II, Bari 1916-24 ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] (200-120 a.C.), storico greco vissuto a Roma, riprenda la teoria platonico-aristotelica delle forme di governo a.C.-17 d.C.) troviamo l'opposizione tra la libertà repubblicana e la servitù sotto il tiranno, dove osserviamo l'obliterazione della ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dispotismo illuminato e di agire per aprire la strada ad una forma repubblicana.
Anche il F., che pure non compare tra i membri della fu chiesto, ad esempio, di giustificare un viaggio a Roma del Tommasi agli occhi dei genitori di questo. Gli affari ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Gli umanisti si gloriavano di essere eredi della civiltà di Roma, che pure era stata fondata su una serie interminabile un esempio che ci tocca da vicino: la nostra Costituzione repubblicana che ci regge da quarant'anni e che contiene addirittura in ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...