Nacque a Boulogne-sur-Mer nel 1761; morì a Parigi il 20 giugno 1840. Prete oratoriano, docente fin dai più giovani anni nelle scuole della propria congregazione, fu guadagnato dalle idee del suo secolo [...] la costituzione dell'anno VIII conservasse qualcosa della libertà repubblicana.
Il Bonaparte, infastidito del suo spirito critico e 'Impero: toccò a lui nel 1811 trasportare da Roma a Parigi gli archivî pontifici. Venne destituito dalla Restaurazione ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Nusco (Avellino) il 2 febbraio 1928. Iscrittosi giovanissimo alla Democrazia cristiana, dopo la laurea in giurisprudenza conseguita all'Università Cattolica di Milano nel 1953, aderì [...] si ricordano: Ragionando di politica. Le prospettive della democrazia italiana negli anni ottanta (1984) e Politica e istituzioni nell'Italia repubblicana (1988); si veda anche la sua Intervista sulla DC, a cura di A. Levi (1986).
Bibl.: A. Levi, La ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] segretario della Democrazia cristiana nel 1945, D. si trasferì a Roma dove, insieme a Lazzati e G. La Pira, diede vita Intorno alle posizioni di D. (favorevole alla scelta repubblicana, moderatamente contrario all'adesione italiana al Patto Atlantico) ...
Leggi Tutto
Magister memoriae (epistolografo) sotto l'imperatore Valente, il quale volle da lui una specie di compendio della storia romana diviso in ordine cronologico e contenente notizia dei principali fatti d'arme [...] fonti mostra in generale buon discernimento. Per l'età repubblicana attinge naturalmente a Livio, per l'età di Cesare conservano.
Ediz.: La più antica edizione di E. è quella di Roma (1471). Da ricordare l'edizione curata dal Hartel (1872), quella, ...
Leggi Tutto
Editore, morto a Magliano Sabina (Roma) il 5 aprile 1999. Fondatore e presidente della omonima casa editrice, ne ha mantenuto la presidenza anche quando, dopo alcuni anni di amministrazione controllata [...] in 3 voll. (1993-94), dirette da A. Asor Rosa; la Storia di Roma, in 4 voll. (1988-93), curata da A. Momigliano e A. Schiavone; . (1993-96), diretta da P. Anderson; la Storia dell'Italia repubblicana, in 3 voll. (1994-97), a cura di F. Barbagallo. ...
Leggi Tutto
SARSINA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Doro LEVI
Augusto CAMPANA
Uno dei centri più antichi del Forlivese, nella parte alta della provincia, a 51 km. da Forlì e a 243 m. s. m. È situato nella valle [...] da quattuorviri; da essa si arruolavano nelle legioni di Roma numerosi soldati. Varî ruderi della città romana e in particolare alcuni mausolei a cuspide piramidale della fine dell'età repubblicana o del principio dell'impero, sono venuti alla luce ...
Leggi Tutto
GRÈVY, Jules
Mario Menghini
Terzo presidente della repubblica francese, nato a Mont-sous-Vaudrey (Giura) il 15 agosto 1807, morto ivi il 9 settembre 1891. Esercitò dal 1837 l'avvocatura a Parigi, e [...] ) alla presidenza della Repubhlica, egli votò contro la spedizione di Roma e la politica dell'Eliseo. Dopo il colpo di stato del 2 dicembre 1831, il G., rimasto fedele all'idea repubblicana, si ritrasse dalla vita politica e attese all'esercizio dell ...
Leggi Tutto
Cittadina dell'Umbria, in provincia di Terni, situata a 406 m. s. m., su un poggio ai cui piedi scorre profondamente incassato un torrente, detto Fosso Grande, che si versa nel Tevere. Il comune di Amelia [...] è attestata dagli avanzi di mura poligonali, di età repubblicana, sopra ricordati. Al tempo di Cicerone Ameria era un nel Medioevo, circa il 1307 si sottomise spontaneamente al comune di Roma, finché nel sec. XVI fu annessa ai diretti dominî della S ...
Leggi Tutto
TAFT, William Howard
Henry Furst
Ventisettesimo presidente degli Stati Uniti. Nacque a Cincinnati, nell'Ohio, il 15 settembre 1857; studiò diritto al Cincinnati College, dove fu ammesso nell'ordine [...] soluzione della controversia con la Chiesa, per cui si recò a Roma ed ebbe un colloquio personale con Leone XIII nell'estate del Ripresentatosi candidato alla presidenza, il Taft nella convenzione repubblicana di Chicago nel 1912 fu avversato da T. ...
Leggi Tutto
Piccola popolazione eritrea, stabilita nella media valle dell'Anseba e sui monti che la fiancheggiano, con centro in Cheren. È chiamata Bogos dagli Abissini. È caratterizzata dal suo linguaggio, che è [...] tribù dava al paese quasi l'aspetto d'una federazione repubblicana di famiglie, di frazioni, di tribù nobiliari, tanto che e missione cattolica fra i Mensa, i Bogos e gli Habab, Roma 1857; Werner Munzinger, Über die Sitten und Recht der Bogos, ...
Leggi Tutto
municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...