DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] poi, alla Scala di Milano, Lo frate ’nnamorato di Pergolesi (Roberto De Simone, 1989), Nina o sia La pazza per amore cura di F. Nicolodi, Firenze 1981, pp. 83-96. Su Mozart: I molti volti di “Idomeneo”, in Musica senza aggettivi: studi per Fedele d’ ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] 1588 fu eletto arciconsolo e rimase in carica fino al 3 ag. 1589. Fu il periodo in cui si elaborarono i nuovi statuti, ma, sebbene i membri dell'Accademia fossero soliti riunirsi in casa Bardi, chi diresse le discussioni fu il figlio Pietro. Ad altri ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] Nasolini. Dal 1°sett. 1798 risulta un contratto del C. con i teatri imperiali di Pietroburgo, in qualità di maestro di cappella, con un , Zampa) e il grand-opéra di Meyerbeer (Roberto il diavolo), oltre i capolavori di Mozart e di Rossini.
Quando il C ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] la stesura del libretto non avesse lesinato al C. i complimenti. Quattro anni dopo ebbero un'accoglienza calorosissima La una novella del Sestini, ispiratosi a sua volta al testo dantesco); Roberto Devereux o Il conte di Essex, Napoli, S. Carlo, 29 ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Semiramide, Guglielmo Tell; G. Meyerbeer: Il crociato in Egitto, Roberto il diavolo, Gli ugonotti, Dinorah, Il profeta, L'africana; di preziosi regali dai sovrani.
In quegli anni i teatri stranieri garantivano, generalmente, paghe migliori dei teatri ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] il 1° marzo 1934, sempre alla Scala, per i concerti invernali aveva dato prova della sua versatilità interpretando impervi come Norma e Gioconda, a lei meno congeniali, profuse i doni del suo passionale talento interpretativo, sorretto sempre da una ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] anno 1700, pp. 611, 681 s.; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di G. Pierluigi da Palestrina. Roma 1828, I, p. 369; II, pp. 53 s., 281, 316, 31-7 s., nota 636; R. Eitner, Verzeichr, iss neuer Ausgaben alter Musikwerke aus der ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] La Canzonetta di F. Feola, E. Gennarelli e Ricordi.
Nel 1899 uscì I' penso siempre a te (versi di A. Genise), nel 1900 Canzona sincera e famosa, Sentinella, composta nel 1917 su versi di Roberto Bracco e pubblicata dalla stessa La Canzonetta, 'A ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] teatro Imperiale di Pietroburgo, dove cantò Don Pasquale di Donizetti (Norina), I Lombardi, L'elisir d'amore, Otello di G. Rossini, Lucrezia Borgia, Don Giovanni di W.A. Mozart e Roberto il diavolo di G. Meyerbeer (Alice); questi due ultimi lavori la ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] di S. Sarmiento, cui seguirono Linda di Chamounix e Roberto Devereux di Donizetti, Il bravo di Mercadante e, in des musiciens, III, p. 324; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 565 s.; R. Celletti, in Enc. dello spettacolo, V, coll. 685 ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...