GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] estremista, incaricò il nuovo segretario del partito, Roberto Farinacci, di richiamare all'ordine la cosiddetta " di Salò, Torino 1963, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere (1921-1925), Torino 1966, ad ind.; II, L' ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Semiramide, Guglielmo Tell; G. Meyerbeer: Il crociato in Egitto, Roberto il diavolo, Gli ugonotti, Dinorah, Il profeta, L'africana; di preziosi regali dai sovrani.
In quegli anni i teatri stranieri garantivano, generalmente, paghe migliori dei teatri ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] il 1° marzo 1934, sempre alla Scala, per i concerti invernali aveva dato prova della sua versatilità interpretando impervi come Norma e Gioconda, a lei meno congeniali, profuse i doni del suo passionale talento interpretativo, sorretto sempre da una ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] di teatrante, sia come attore sia come autore di testi (fra i quali è la sua prima, più celebre opera, Strascino, da cui è colto con tratti idilliaci in cui il paternalismo verso i propri mezzadri si salda a un domestico senso della famiglia, ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] anno 1700, pp. 611, 681 s.; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di G. Pierluigi da Palestrina. Roma 1828, I, p. 369; II, pp. 53 s., 281, 316, 31-7 s., nota 636; R. Eitner, Verzeichr, iss neuer Ausgaben alter Musikwerke aus der ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] V. Notarnicola, G. B., Milano 1966; A. Pigna, Miliardari in borghese, Milano 1966, pp. 81-90; Lui, chi è?, Torino s. a. [1969], I, p. 216; Il Chi è? nella vita economica, Milano 1972, p. 92; C. Pilion, Perché è tramontato l'astro di G. B., in Affari ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima tra le italiane) a essere celebrata [...] Grazie al film Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini, in cui seppe aderire con struggente vitalità preferisce l'arte, ma la freddezza accademica del film lasciò perplessi i critici. Chiamata a Hollywood, affiancò Burt Lancaster in The rose ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] La Canzonetta di F. Feola, E. Gennarelli e Ricordi.
Nel 1899 uscì I' penso siempre a te (versi di A. Genise), nel 1900 Canzona sincera e famosa, Sentinella, composta nel 1917 su versi di Roberto Bracco e pubblicata dalla stessa La Canzonetta, 'A ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] prevalentemente Palatino (Palattinus o Paladino) di Altamura.
Nel periodo compreso tra il regno di Carlo I e la morte di Roberto d’Angiò la famiglia attraversò alterne vicende politiche, acquistando vasti possedimenti e potere, ma perdendoli nell ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] teatro Imperiale di Pietroburgo, dove cantò Don Pasquale di Donizetti (Norina), I Lombardi, L'elisir d'amore, Otello di G. Rossini, Lucrezia Borgia, Don Giovanni di W.A. Mozart e Roberto il diavolo di G. Meyerbeer (Alice); questi due ultimi lavori la ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...