DNA polimerasi
Loredana Verdone
Enzimi deputati alla replicazione del DNA, ossia alla fedele copiatura della sequenza nucleotidica di un filamento di DNA, che termina con la formazione di una molecola [...] di un innesco (detto primer) da cui far partire la sintesi. Tali inneschi possono essere sia di DNA sia di RNA. Le cellule, siano esse procariotiche o eucariotiche, dispongono di diverse polimerasi, ma solamente una funziona come replicasi. Fu Arthur ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] dotato di un enzima (transcrittasi inversa) in grado di trascrivere RNA virale in DNA. Nel genoma del virus si riconoscono alle del carico virale circolante nel sangue periferico (inteso come HIV-RNA); 2) calcolo del numero dei linfociti T CD4+ per ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] : 3,2×109 nucleotidi di cui 2,95×109 presenti nella cosiddetta eucromatina. Il 28% di queste sequenze polinucleotidiche è trascritto nell'RNA e l'1,1-1,4% è espresso in proteine. Il numero di geni codificanti per proteine non è stato ancora definito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] i virus non sono né procarioti né eucarioti, ma parassiti intracelluari il cui materiale ereditario può essere sia DNA sia RNA.
Negli ultimi vent’anni del Novecento, grazie allo sviluppo delle tecniche molecolari e alla scoperta che alcuni procarioti ...
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(IX, p. 404; App. III, I, p. 324; IV, I, p. 387)
Catalisi e catalizzatori. - Le attività svolte nel campo della c. a partire dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta hanno interessato diversi [...] catalitico, così come rimane da accertare la struttura dei siti attivi e l'interazione con il substrato di queste particolari molecole di RNA ''catalitico''.
Bibl.: C. J. Green, B. S. Vold, in J. Biol. Chem., 263 (1988), p. 652-57; J. A. McSwiggen, T ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] alcuni tratti del DNA siano funzionanti in certe cellule e altri in altre cellule e in realtà, attraverso studi di ibridazione DNA-RNA, si è osservato che ogni tipo di cellula trascrive in effetti solo il 10% del proprio DNA. Esperimenti di J. Paul ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] allestiti grazie agli sviluppi della genetica molecolare negli 1990. Il campione viene fatto reagire con una sonda a DNA o RNA marcata radioattivamente (per es., con P32) o coniugata con un enzima cromogeno (per es., la fosfatasi alcalina). Se nel ...
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In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] contiene, oltre al nucleo, grossi vacuoli, un fine reticolo endoplasmatico, nelle cui membrane sono presenti granuli di RNA (acido ribonucleinico) e rari mitocondri. L’endotelio poggia su di una sottile membrana detta membrana pericapillare, a ...
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Ordine di piante comprendente la famiglia Aristolochiacee, filogeneticamente correlato all’ordine Piperali. Sulla base di indagini molecolari, le A., insieme agli ordini Ceratofillali, Ninfeali e Piperali, [...] è suggerita dai fiori trimeri e dal tipo di elementi conduttori del floema. L’analisi delle sequenze di RNA indica che le Aristolochiacee potrebbero costituire un sister group (➔) con le Monocotiledoni. I generi principali sono Asarum, Aristolochia ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] da proteine, la cui sintesi, all'interno delle cellule, dipende da un messaggio contenuto nel DNA e trasmesso all'RNA (v. acidi nucleici). Al processo di crescita si accompagna quello della maturazione, che conduce appunto alla maturità biologica ...
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〈èrre-ènne-a〉 s. m. – In biochimica, sigla dell’ingl. RiboNucleic Acid con cui viene comunem. indicato l’acido ribonucleico, corrispondente alla sigla ital. (meno usata nella stessa Italia) ARN. In biologia, tale acido è responsabile della sintesi...
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....