Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 agosto 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, [...] in diplomazia. Ancora quattro anni, e il 21 febbraio 1794, con la nomina a prelato domestico e con papi, Milano 1858; abbastanza critico G. Spada, Storia della rivoluzionedi Roma e della restaurazione del governo pontificio dal 1° giugno 1846 ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] però, in via provvisoria, nell'amministrazione provinciale e, nel febbraio 1839, fu inviato come delegato a Macerata. L'energia rallegrò della rivoluzionedi marzo che portò alla caduta del Metternich. E fino alla metà del 1848 egli godette di una ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] e alla necessità politica, per l'avvenire stesso della rivoluzione, di istruire i contadini: "L'ignorance est le pire Feuille villageoise, 9 febbr. 1792 (III, pp. 457-462, 477-479); 23 febbraio 1792 (III, pp. 505-517); 15 marzo 1792 (III, pp. 577-581 ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] che accogliesse le conquiste della Rivoluzione. Il 2 febbr. 1790 una folla di 4.000-5.000 persone nello stesso mese difebbraio 1808 venne sostituito dal cardinale Giuseppe Doria.
Con le dimissioni dalla carica di segretario di Stato il C ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] , le dimostrazioni contro le Corporazioni religiose.
La sua fortuna vacillò dopo lo scoppio della rivoluzionedi Parigi, il 24 febbraio; superato ormai dall'incalzare degli avvenimenti, dovette dimettersi e fu sostituito dall'Antonelli, che il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] intendevano considerare perduta la causa della rivoluzione. La posizione di successore di Cesare fu presto contestata ad Antonio (composta da DC, PSI e PSDI) dal luglio 1992 al febbraio 1993, e la seconda (formata da PSI, PSDI, Verdi riformisti ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] e politiche hanno costretto nel febbraio 2018 Desalegn alle dimissioni, di quest’ultimo, in seguito alla rivoluzione iniziata nel 1974, si è sviluppata una letteratura di tipo dottrinale, con traduzioni di opere straniere (a cominciare da quelle di ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] l’unico pianeta il cui periodo di rotazione è più lungo di quello dirivoluzione. L’equatore è inclinato di soli 2° rispetto al piano più complessa. Sequenze di immagini di V., riprese da Pioneer-Venus nel febbraio 1979, a un giorno di distanza l’una ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] 19 della rivoluzione francese, i 25 del Tonchino, i 56 dei boxers o comunisti cinesi, i 24 della Corea. Quanto al paese di origine, dalla Sezione storica, istituita da Pio XI (6 febbraio 1930) e ora sviluppatasi nell'Officium Historicum Hagiographicum ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] di derivazione francese. Ma tuttavia le idee della rivoluzione francese, della massoneria, del sistema di educazione laica e, all'opposto, quelle stesse di J. Maritain e di sacerdote è stata ordinata vescovo l'11 febbraio 1989, a Boston, dopo che l' ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...