Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] In quest'epoca T. divenne una città ricca di attività economiche e culturali e verso la fine del sec. 18° la popolazione salì a Emanuele III procurarono nuovi ingrandimenti dello Stato.
La rivoluzione francese ebbe poche ripercussioni su T., ma nel ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] ma pur ponendo così le premesse dei futuri sviluppi culturali e civili, il luteranesimo in Danimarca segnò il trionfo passione antiromantica degli scrittori danesi che, dopo la Rivoluzione di luglio, dischiusero alla letteratura le nuove prospettive ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] e il processo è continuato con l’industrializzazione successiva alla rivoluzione sovietica.
Unica lingua ufficiale è, dal 1989, l che lo componevano nonché l’importanza dei legami storici e culturali con la Russia. Un clima di instabilità politica, ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] tributari, tra cui il più importante è il Khabur.
Gruppo etnico e culturale dominante è quello arabo (86,2%); tra le minoranze, il ceppo più ’opposizione al potere ottomano si accentuò dopo la rivoluzione dei Giovani Turchi (1908). Durante la Prima ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] parte a causa del tenore di vita e del livello culturale estremamente bassi delle masse contadine. Anche la nazionalizzazione delle Dopo l’avvento di quest’ultimo, in seguito alla rivoluzione iniziata nel 1974, si è sviluppata una letteratura di tipo ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] suo sviluppo e per tutto il 19° sec. fu il maggior centro culturale d’Europa.
Fondata non prima del 250-225 a.C., P. fissò la sede nella Sainte-Chapelle, dove rimase fino alla Rivoluzione. Alla base dell’ordinamento attuale è l’inventario (19.000 ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] nuova identità collettiva. Non a caso questa corrente culturale coincise con i prodromi dell’emancipazione e dell’acquisizione della parità dei diritti civili sanciti dalla rivoluzione francese. Alcuni studiosi identificano nel cabalista italiano M ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] il secolo è l’affermarsi del romanzo come genere. La Rivoluzione francese rinnova profondamente la cultura del l.; le nuove è un organo del ministero per i Beni e le Attività culturali e ha lo scopo di studiare i processi di fabbricazione del libro ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] forte incremento, grazie anche all’attività di promozione culturale svolta dalla Casa de las Américas e dall Castro (dal 1959) è stato propizio a forme d’arte inneggianti alla rivoluzione e a tecniche popolari come la grafica, il manifesto e le vallas ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] omayyadi, residenti in Siria, l’I. fu all’opposizione. La rivoluzione che nel 750 portò al trono califfale gli Abbasidi fece dell’ , l’I. subì una profonda decadenza economica e culturale; ai primi del Cinquecento fu conquistato dai persiani Safavidi ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...