DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] e orazioni di G. Barzizza, in Arch. stor. lomb., s. 2, XIII (1886), p. 831; L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, pp. 38, 48; S. Polenton, La Catinia, le orazioni e le epistole, Bergamo 1899, pp. 94, 141; E. Rosetti, La ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] Milano 1939; E. Garin, La filosofia, II, Milano 1947, pp. 109-15; G. Saitta, Il pensiero ital. nell'Umanesimo e nel Rinascimento, II, Bologna 1950, pp. 226-47; Dict. of Scientific Biography, III, New York 1971, p. 177; M. Mattioli, La scoperta della ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] ‘di confine’ (Pitigliano, Sorano, Monte San Savino, Lippiano) tra Cinque e Seicento, in Italia Judaica. Gli ebrei in Italia tra Rinascimento ed Età barocca, Atti del II Convegno internazionale, Genova… 1984, Roma 1986, pp. 99-117, in partic. pp. 99 s ...
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ALBERTINI, Ippolito Francesco
Maria Leuzzi
Nacque a Crevalcore presso Bologna, il 26 ott. 1662. A Bologna studiò filosofia e medicina sotto la guida di Giovanni Andrea Volpari e Marcello Malpighi, con [...] delle Scienze di Bologna, Bologna 1848, pp. 14-15; M. Medici, Compendio storico della Scuola anatomica di Bologna dal Rinascimento delle scienze e delle lettere a tutto il sec. XVIII, Bologna 1857, pp. 199-201; A. Hirsch, Biografisches Lexikon ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] corporis humani, sive Anatomice, 1502, I, p. I). Questi primi esempi furono seguiti da numerosi altri medici del Rinascimento. In genere, il riscontro della lesione organica integrava un'osservazione clinica isolata e pertanto era svincolato da un ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] ; L. White jr., Tecnica e società nel Medioevo, Milano 1967, pp. 173 s., 215 n. 219; B. Gille, Leonardo e gli ingegneri del Rinascimento, Milano 1980, pp. 30-36, 39, 52, 62, 65, 69-71, 106 s.; B.S. Hall, Production et diffusion de certains traités de ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] dei secoli successivi, la tradizione della medicina greca giunse quasi immutata attraverso il Medioevo fino alla fertile cultura del Rinascimento.
La straordinaria opera del medico e botanico Mattioli
Dal 1530 al 1560 la Val di Non, in Trentino, era ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] cultura classica e lasciò libero il campo agli empirici, spesso barbieri, che talora acquistarono un certo prestigio. Nel Rinascimento e nel 17° sec. un accenno di ripresa trova espressione nel miglioramento della tecnica e nei primi tentativi di ...
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Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] dovunque inefficiente. Parziali restauri, come quelli curati da Adriano I e Leone III, furono tentati nel Medioevo.
Il Rinascimento segnò anche in questo campo una decisa ripresa di attività, in particolare a Roma dove furono ripristinati alcuni ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] testa di cavallo; dal 16° sec. in poi si diffonde il tipo a cartella e, secondo il gusto del tardo Rinascimento e dell’età barocca, quello circolare o ovale accartocciato circondato da arricciature e volute ornamentali. Queste forme e molte altre non ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...