ZEISING, Adolf
Delio Cantimori
Filosofo, poeta e giornalista tedesco, nato il 24 settembre 1810 a Ballenstedt nel Harz, morto a Monaco di Baviera il 27 aprile 1876. Noto dapprima come poeta e critico [...] , una certa utilità per lo studio di particolari architettonici nelle opere d'arte dell'antichità, del Medioevo e del Rinascimento.
Bibl.: E. v. Hartmann, Die deutsche Ästhetik seit Kant, Berlino 1886, pp. 219-245; B. Croce, Estetica, 5ª ed ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] , in Arch. veneto, s. 5, LV-LVI (1955), pp. 55-110, specie 67-71; G. Saitta, Il Pensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento, Firenze 1961, 11, pp. 436-454; M. A. del Torre, Un processo del XVII secolo. L'Inquisizione contro C. C., in Verità e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] per insegnarvi il greco dal 1397 al 1399. Bruni divenne il suo più brillante allievo e il primo umanista del Rinascimento a vantare una profonda padronanza della lingua greca.
Nel corso della sua vita ottenne fama al di fuori di Firenze soprattutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] , Lorenzo Valla. Filologia e storia nell’Umanesimo italiano, Napoli 1955.
G. Radetti, La religione di Lorenzo Valla, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze 1955, pp. 597-620.
G. Antonazzi, Lorenzo Valla e la polemica sulla ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] e Tesoreria antica, Cedole, è andata perduta nel 1943; cfr. pertanto i documenti in E. Cannavale, Lo Studio di Napoli nel Rinascimento, Torino 1895, ad ind., e gli antichi repertori dell'Arch. di Stato di Napoli, Esiti delle Cedole dal 1430 a tutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] che gli giungeva da una lunga tradizione risalente almeno al Medioevo e che aveva conosciuto una rinnovata fortuna nel Rinascimento. Il libro della natura, concepito in precedenza come fonte di verità, come rivelazione o come insieme di simboli che ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] di casa" o la morte dell'Io quale ultimo atto di un dramma personale, il rigoroso modello dell'ars moriendi durante il Rinascimento o la morte dell' altro come la fine di una relazione, durante l'ultimo secolo, possono tutti essere concetti noti, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] in tal senso è rappresentato dalla diversa disposizione verso la magia che si fa strada con l’Umanesimo e il Rinascimento:
La polemica della magia naturale contro la magia cerimoniale e la difesa della magia naturale acquistano il significato di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] le opere, a cura di F.P. Raimondi, M. Carparelli, Milano 2010.
Bibliografia
A. Corsano, Per la storia del pensiero del tardo Rinascimento, II, G.C. Vanini, «Giornale critico della filosofia italiana», 1958, 37, pp. 201-44.
É. Namer, L’æuvre de Jules ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] Modena 1910.
G. Gentile, Bernardino Telesio. Con appendice bibliografica, Bari 1911 (poi rifuso in Id., Il pensiero italiano del Rinascimento, 3a ed. accresciuta e riordinata, Firenze 1955, pp. 175-231, 407-22).
N. Abbagnano, Telesio, Milano 1941.
E ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...