Chimica dell'atmosfera
John H. Seinfeld
È opinione comune che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa (ossia Venere e Marte) si sia formata in seguito alla liberazione di [...] in condizioni stazionarie, si ottiene che il tempo di permanenza può essere espresso come:
[1] formula
dove R è la velocità di rimozione della specie e P è la sua velocità di introduzione da una sorgente.
Il tempo di miscelazione τM di un composto ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] un'idonea sintesi chimica, come gli intermedi chirali per la produzione di farmaci o di fitofarmaci, o per la rimozione di sostanze tossiche nei processi di trattamento di materie prime fossili, come la desolforazione del petrolio o carbone o l ...
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Composto chimico, appartenente al gruppo delle basi pirimidiniche,
è il 2,4-diidrossiderivato della pirimidina. L’u. è la base del nucleoside uridina e dei nucleotidi UMP, UDP e UTP ed è un componente [...] spontanea della citosina il quale determina, nella replicazione del DNA, una mutazione per sostituzione di basi (➔ mutazione). La rimozione della base errata genera sul DNA un sito AP (apirimidinico) che viene riparato da un processo attivato da ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] motivi, è tuttavia anch'esso evento raro, a livello di eccezione.
c) Fattori morfologici di prognosi
In genere, dopo la rimozione chirurgica, seguita o meno da terapia radiante o da chemioterapia, le recidive si manifestano nel giro dei primi 5 anni ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] far aumentare la velocità della reazione (6) di circa 4 ordini di grandezza. Si può, quindi, concludere che per la cellula la rimozione di O−2 è più importante della sua conversione in H2O2, sebbene nelle cellule umane le SOD agiscano in presenza di ...
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dialisi
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane a permeabilità selettiva. Se si hanno due soluti sciolti in un determinato solvente, separati a mezzo [...] . Unitamente all’uso di filtri a carbone o di altre membrane, queste tecniche hanno anche reso possibile la rimozione di sostanze tossiche esogene ed endogene che si siano accumulate nell’organismo. La dialisi è stata più recentemente applicata ...
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polimeri
Nicoletta Nicolini
Grandi molecole con grandi funzioni
I polimeri sono molecole di grandi dimensioni costituite dalla ripetizione di singole unità, i monomeri. Tutte le grandi molecole che [...] del polimero; da tale struttura dipendono le sue proprietà, che non vengono sostanzialmente modificate dall’aggiunta o dalla rimozione di qualche monomero.
Il termine polimero (dal greco polỳs «molto», e mèros «parte») si deve al chimico svedese ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] cellula esiste una varietà incredibile di molecole di RNA e che il RNA può svolgere funzioni enzimatiche, dirigere la rimozione degli introni dai trascritti nucleari precursori del mRNA, dirigere il processamento del RNA precursore dei RNA ribosomali ...
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Acidi nucleici
Franca Ascoli Marchetti
Gli acidi nucleici sono molecole complesse di grandi dimensioni attraverso le quali avviene la trasmissione dell'informazione genetica. Essi sono presenti nelle [...] gli introni, che vengono trascritti ma non tradotti, nell'aggiunta all'estremità 3' di un tratto di acido poliadenilico. La rimozione degli introni è stata scoperta intorno al 1980, quando fu possibile ottenere le prime sequenze di geni eucariotici e ...
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Scienza, introdotta da V.I. Vernadskij (1923), che studia il ruolo che gli organismi viventi esercitano sulla ripartizione, dispersione, mobilità, concentrazione degli elementi nella crosta terrestre. [...] ’incremento del flusso di azoto in entrata nel ciclo b. non viene compensato da un corrispondente aumento della rimozione tramite processi di denitrificazione con conseguenze negative su scala sia locale sia globale: eutrofizzazione di laghi, fiumi e ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...