ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] riforme in Piemonte nei secoli XVI-XVIII, per la raccolta La monarchia piemontese nei secoli XVI-XVIII, edita a Roma a cura della 1-17; Contratto, IX, pp. 759-784; Cosa, XI, pp. 1-18; Dazione in pagamento, XI, pp. 727-734; Deposito, XII, pp. 212-236). ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] riforma gregoriana e sviluppatasi pienamente in una lettura critica delle fonti, che con il metodo di Abelardo fondò la nuova scienza teologica, dando alimento a G. e alla sua grande concordia, per la quale la teologia del XII secolo Jurist", XI (1953 ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] della seconda metà del XVIII secolo, in cui confluivano due tra i motivi ispiratori dell'epoca, la necessità di una riforma dalle accuse, scomparve dalla scena politica della Repubblica (Battaglini, 1974, pp. VII-XI).
Del Monitore la F. fu comunque ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] dei beni culturali e avviare una riformadelle strutture della tutela; la indifferenza e gli del nostro secolo, Pisa 1976, pp. 64-100; E. Garin, R. B.: profilo di un intellettuale, introduzione alla 2ª ediz. di Archeologia e cultura, pp. XI-XLI; F ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] campagne pavesi nel XII secolo e con un saggio più impegnativo sul declino della proprietà ecclesiastica: Une crise ignorée. Comment s’est perdue la propriété ecclésiastique dans l’Italie du Nord entre le XI et le XVI siècle (in Annales ESC, II [1947 ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] metà del XVIII secolo, Roma 1966; M. Agrimi, A. G. e l'Illuminismo riformatore del Mezzogiorno, delle forze motrici dello sviluppo sociale, in Studi storici, XI (1970) pp. 26-52; E. De Mas, Montesquieu, G. e le edizioni italiane dello "Spirito delle ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] influsso dell'umanitarismo rousseauiano, che fa schiprare il C. a favore d'una drastica riformadelle condizioni delle , Venezia 1802, pp. 922-947; G. A. Moschini, Della letter. venez. del secolo XVIII fino a' nostri giorni, II, Venezia 1806, p. 97 ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] propri della penalistica italiana, molto legata ai metodi del tardo commento, che le consentirono di esercitare un lungo predominio in Europa nei secoli dal XVI al XVIII.
Il trattato, scritto quando si erano ormai assestate le profonde riforme dei ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] '40, l'esigenza di una riforma morale della professione medica corrotta dalla sete di A. Mazza, che nel capitolo XIdella sua Historiarum epitome de rebus Salernitanis contro le maggiori piaghe epidemiche del secolo, era infine minata, sicché ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] secolo scorso, di un'evoluzione da un estremo all'altro. Ma l'opera da lui fondata e poi abbandonata ha mostrato una vitalità sorprendente, e molte delle sue idee sulla questione romana, sulla questione sociale, sulla riformadella s. 14, XI (1891), ...
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