GALENO, Giovanni Battista
Maria Volpe
Nacque a Udine tra il 1550 e il 1555 da Vincenzo. Si ignora ove abbia compiuto la sua formazione musicale; sappiamo, comunque, che abbandonò sin dalla prima giovinezza [...] , relativo sempre al suo servizio sotto Rodolfo II -, da cui risulta che l'ufficio di pagamento imperiale gli doveva una retribuzione arretrata, lascia presumere che il G., a quella data, fosse ancora in vita.
Il G. fu uno dei più rappresentativi ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] di Cosimo, nel 1540, il G. figura ancora con mansioni di segretario, affiancato, in posizione subordinata (con la non cospicua retribuzione di 5 scudi), a Pierfrancesco Riccio e Pirro Musefilo, a un messer "Vincenzio da Volterra" e a Pasquino Bertini ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] ministero degli Esteri.
Ottenne la sufficienza per l’idoneità e iniziò nel 1851 il biennio di praticantato senza retribuzione. Inappuntabile nei doveri d’ufficio, colto, pronto d’intuito, discreto, di persona bella ed elegante, amareggiato per dover ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] del 22 dic. 1726, quando, dopo apposita audizione, il L. fu assunto come tenore nella cappella veneziana di S. Marco, con la retribuzione annua di 80 ducati.
A Venezia, il L. affiancò all'attività di cantore quella di operista, componendo, per le due ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] di medico dell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano.
Il passaggio alla cattedra medica si spiega sia con la miglior retribuzione sia con la scarsa considerazione in cui erano tenuti i "semplicisti" e in generale coloro che si dedicavano alle ricerche ...
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SPAUR, Johann Baptist
Marco Meriggi
– Nacque a Bolzano il 10 ottobre 1777, secondogenito di Johann Nepomuk e di Maria Anna dei conti Wolkenstein-Trostburg.
Il padre aveva ricoperto la carica di Landeshauptmann, [...] venne trasferito, con la stessa mansione, presso il Gubernium di Innsbruck, dove, nel 1803, ottenne per la prima volta una retribuzione, ricoprendo la carica di concepista. Nel 1805, appena prima che l’ex Repubblica di San Marco entrasse a far parte ...
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MERCURI, Agostino.
Maria Grazia Fiorani
– Nacque a Sant’Angelo in Vado il 2 ag. 1839 da Romualdo e Quirina Filippi e fu battezzato in duomo il giorno seguente con i nomi di Agostino, Giovanni ed Epifanio.
Il [...] , anche tutte le altre parrocchie della città. A fronte delle numerose incombenze che tale ruolo comportava, il M. veniva retribuito con un salario mensile pari a 80 scudi, invece dei 120 previsti. Fu lo stesso Romualdo Mercuri che suggerì al ...
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GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] " pisani, erano frequentate da circa 26-28 scolari. Il G. ricoprì questo l'incarico fino al 1478, con una retribuzione che passò dai 140 ai 200 fiorini. Nel 1479 sostituì Alessandro Sermoneta nella lettura ordinaria di medicina teorica e raggiunse, a ...
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SAVIO, Bartolomeo
Pietro Finelli
SAVIO, Bartolomeo (Bartolomeo Francesco Savi). – Nacque a Genova il 17 gennaio 1820 da Francesco, uno straccivendolo da poco immigrato in città che morì poco dopo, e [...] 26 febbraio 1852, con enormi sacrifici anche personali, compresa la mancata riscossione per mesi di qualunque forma di retribuzione.
Nonostante le difficoltà di gestione, Savi salvaguardò costantemente l’autonomia del periodico anche a costo di una ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] di 3.000 libbre annuali. Trasportato definitivamente l'ateneo a Torino, dal novembre 1566, il C. fu riconfermato lettore, con la retribuzione di 1.000 scudi, il che ci dà la misura della sua fama in quanto al Manuzio ne venivano corrisposti soltanto ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...