GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] latina, e poi, a partire dal 1681, nel collegio gesuitico, dove frequentò il corso di umanità. Qui ebbe come maestri per la retorica G. Putignani; per la logica M. Magnesio, rettore del collegio, e U. Raggi; per la fisica lo stesso Raggi e D. Ramires ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] il G. fu affidato al precettore e parente Benedetto Giovio, che gli insegnò la lingua latina secondo i modelli della retorica ciceroniana. Quindi, nel 1544, dopo aver raggiunto ottimi risultati negli studi, fu inviato dal maestro a Roma presso Paolo ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] 316 s.). Egli riferì che fu il padre a dargli i primi insegnamenti di disegno e che al contempo lo avviò agli studi di retorica e di grammatica. Alla sua morte, il G. si trasferì a Fermo per studiare filosofia e diritto. Ripresi gli studi di pittura ...
Leggi Tutto
GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] erudito, latinista, storico e prosatore, sì da ricevere, a partire dal 1748 (Vannetti, p. 6), l'incarico di insegnare retorica e poi anche poetica nel ginnasio patrio.
Membro dell'Accademia degli Ipocondriaci di Reggio (con il nome di Andronico), di ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] tracciato a venticinque anni. quanto mai carente: gli era "mancato nella prima età ogni metodo" negli studi, "nulla di retorica, nientissimo di filosofia (gli) era noto", "per ciò che spetta alle fisiche niuna esperienza era(gli) nota". In parte ...
Leggi Tutto
PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] , dove ebbe come professori, tra gli altri, Giovanni Maria Bertini e dove approfondì lo studio di grammatica, umanità e retorica. Terminati gli studi a Carmagnola, e dopo essere stato ordinato sacerdote, si trasferì a Torino per studiare filosofia ...
Leggi Tutto
Umanista (Rimini 1405 - ivi 1475). Buon conoscitore del latino e del greco, spaziava spesso in altri campi della cultura. La sua fama è infatti legata soprattutto ai 12 libri De re militari, composti tra [...] Feltria, il fratello Jacopo e i figli di questo Carlo e Manfredo. Magister, poi doctor artium, fu lettore di retorica e poesia nello Studio di Bologna (1427-37), poi per un decennio scrittore della cancelleria pontificia, infine, dal 1446 fino ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] dopo la morte del fratello maggiore Bartolomeo (1423), frequentò lo Studio, dove ebbe maestro di grammatica e retorica Giovanni Sozomeno e di retorica e poetica Carlo Marsuppini, nel 1444 succeduto a Leonardo Bruni nella carica di cancelliere della ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] alle cure di un pedagogo rozzo ("plagosus"), e all'età di dodici anni (1497) si trasferì a Verona per studiare retorica. Nel 1504 si immatricolò all'università di Bologna; nel 1506 è ricordato come sindaco, nel 1508 come procuratore della nazione ...
Leggi Tutto
GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] al 1601, giacché è in quegli anni che il padre gesuita Tarquinio Galluzzi, che il G. dice essere stato suo maestro di retorica, svolse il suo primo magistero. Se non risulta che il G. abbia mai ottenuto il dottorato in filosofia, è certo che conseguì ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....