Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] settimana di gestazione sarebbe in grado di sopravvivere, in quanto capace di respirare. Dal 7° mese l’occhio è sensibile alla luce, ma la è rapidamente rimossa dalla placenta a opera del circolo fetale per essere coniugata dal fegato della madre ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] flusso del sangue in una sola direzione. È questa la condizione del c. dei Vertebrati a respirazione branchiale (circolazione semplice e completa). Dapprima rettilineo e diretto secondo l’asse longitudinale del corpo, il tubo cardiaco, allungandosi ...
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Transitoria sospensione del respiro, volontaria o di natura patologica. La durata dipende dal contenuto ematico di O2 e CO2 all’inizio dell’a.: se è preceduta da una ventilazione a riposo, non può superare [...] vita intrauterina, i polmoni non partecipano agli scambi di O2 e CO2, che si realizzano tramite la respirazione materna, grazie alla circolazione materno-fetale a livello placentare. Alla nascita, l’improvviso aumento della CO2 stimola i centri del ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] di ossigeno, acquistando così i caratteri del sangue arterioso (➔ respirazione). Questo ritorna poi, attraverso le vene polmonari, all’atrio sinistro, concludendo così la circolazione polmonare, detta anche piccola c., che aveva avuto inizio nel ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] , i vasi polmonari, che appartengono al piccolo circolo (o circolazione polmonare ➔ circolazione) e contengono sangue destinato agli scambi respiratori, i vasi bronchiali, che fanno parte del grande circolo, in quanto rami dell’aorta, e provvedono ...
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Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione ecc.). In base alla [...] c.: c. cerebrale, c. ipoglicemico, c. uremico, c. epatico, c. tossico. Sintomi dello stato di c. sono l’alterazione del respiro (o profondo e continuo o periodico), dell’alito (urinoso nel c. uremico, acetonico nel c. diabetico, fetido nel c. epatico ...
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Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] nelle forme a respirazione branchiale, un’ a. ascendente ventrale, in cui scorre sangue venoso e che parte dal cuore, ramificandosi negli archi aortici, e un’ a. discendente, dorsale rispetto all’intestino, che contiene sangue arterioso. Nei Pesci l’ ...
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Perturbamento del respiro per cause varie: ostacoli alla circolazione dell’aria nelle vie respiratorie, malattie dell’apparato circolatorio ecc.
La d. può essere soggettiva od oggettiva: la prima si ha [...] dove possono coesistere cianosi e ortopnea (tronco sollevato o eretto), per agevolare il compito dei muscoli ausiliari della respirazione. La d. è inspiratoria quando l’ostacolo si trovi nelle vie respiratorie superiori, espiratoria se l’ostacolo è ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] destro e al polmone.
Per l'arresto di cellule o tessuti circolanti il problema è di sapere se questo è regolato da fattori meccanici Crabtree, 1959), cioè l'abbassamento dei valori della respirazione per aggiunta di glucosio al mezzo di sospensione ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] sempre di sonno nel quale le funzioni vegetative (respirazione, deglutizione, ecc.) si svolgono di solito senza -encefalica, le IgG liquorali provengono quasi per intero dal sangue circolante ed è pertanto verosimile che anche a livello del cervello e ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...