In biologia, processo di divisione del nucleo delle cellule, detto anche cariocinesi. La divisione per m. interessa le cellule somatiche e gli stadi immaturi delle cellule germinali (oogoni e spermatogoni). [...] del fuso con il centromero.
Con l’anafase (F) i cromatidi fratelli si separano e vanno ciascuno a un polo della cellula.
Nella telofase (G) si forma la membrana nucleare attorno a ciascun nucleo figlio, i cromosomi si srotolano, riappaiono i nucleoli ...
Leggi Tutto
Branca della radiologia medica che si occupa dell’uso terapeutico delle radiazioni ionizzanti (alfa, beta, gamma, raggi X).
Generalità
La r. trova fondamento nell’assorbimento delle radiazioni da parte [...] effetti biologici da esse determinati. Il fenomeno di maggiore importanza post-irradiazione è la modificazione della replicazionecellulare, dal semplice ritardo fino alla completa inibizione. Tale effetto viene sfruttato a scopo terapeutico per ...
Leggi Tutto
TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] virus a RNA e cioè non si replicavano in presenza d'inibitori della replicazione o della trascrizione del DNA. Fu DNA integra il proprio genoma, o parte di esso, nel genoma della cellula infettata e che il virus oncogeno a RNA serve da stampo per la ...
Leggi Tutto
Mezzi in grado di impedire la mitosi, ovvero la replicazionecellulare sia per via fisica, attraverso radiazioni ionizzanti, sia per via chimica. In questo secondo caso si tratta di antimetaboliti che [...] impediscono la replicazione del materiale genico. Altre sostanze, quali la colchicina, bloccano invece la divisione mitotica della cellula. ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] produzione di energia; sono sprovvisti di capacità biosintetiche autonome e si servono dell’apparato biosintetico della cellula ospite per la loro replicazione.
Struttura
Una particella virale completa si chiama virione e la sua funzione è quella di ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] guscio del virus (capside): verosimilmente, la presenza di questa proteina nella cellula vegetale interferisce con la penetrazione e la replicazione di virus infettanti nella cellula stessa. Sono state, per es., già prodotte piante transgeniche di ...
Leggi Tutto
Oncogeni
Vittorio Colantuoni
(App. V, iii, p. 763)
La ricerca oncologica negli anni Novanta si è focalizzata sull'identificazione e l'isolamento dei geni responsabili delle sindromi cancerose ereditarie. [...] inibizione dei complessi cicline/chinasi ciclina-dipendente. Questo blocco permette alla cellula di riparare i danni al DNA prodotti dallo stimolo, prima di entrare nella fase S di replicazione del DNA e, quindi, prima di incorporare la mutazione nel ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] di inserire il loro materiale genetico nei cromosomi e quindi il loro impiego è limitato a cellule che non si replicano (cellule muscolari, neuroni) oppure a situazioni che richiedono solo un effetto temporaneo. La reazione immunitaria rappresenta un ...
Leggi Tutto
Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] . L'HTLV-I è correlato alla leucemia a cellule T dell'adulto e ha spiccate proprietà di attivazione della replicazionecellulare. L'HIV, al contrario, non produce trasformazioni nella cellula bersaglio contagiata, ma funge da virus litico: uccide ...
Leggi Tutto
Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] come nel lievito.
Non è stato ancora possibile isolare origini di duplicazione da cellule di Mammiferi; non è nemmeno chiaro se vi siano origini fisse o se la replicazione possa iniziare in molti punti di certe regioni, forse sotto l'influenza della ...
Leggi Tutto
virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...