Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] letteratura e forme d’arte proprie.
Religione
La Chiesa copta è la principale Chiesa cristiana d , di Athribis, della chiesa di Esna, di Dēr Abū Hennes. Nel Museo Copto del Cairo sono gli affreschi provenienti da Faras (11° sec.). Nei citati conventi ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] converte al cristianesimo (350 ca.), aderendo in seguito alla Chiesa copta.
Agostino diviene vescovo di Ippona (395).
429 L’occupazione arte a. è essenzialmente espressione e rivelazione della religione animistica e magica diffusa in tutte le regioni ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] privilegi della Corona, dell’aristocrazia e della Chiesa copta; nuovi problemi furono provocati dall’inserimento dell’E. dell’E. prima della colonizzazione sudarabica doveva avere una religione simile a quella propria delle genti cuscitiche in epoche ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] Avevano già dimostrato grande abilità nel realizzare disegni su cuoio i Copti, che conoscevano, oltre all'intaglio della pelle e alle 'epoca in cui il cristianesimo fu riconosciuto come religione ufficiale i libri liturgici di cui si intendeva ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] 13°-14° vi erano scrivani copti, come Ibn al-῾Assāl, che conoscevano perfettamente il copto, il greco e l'arabo. II, 1, pp. 692-715; VII, pp. 388-418; E. Doutté, Magie et religion dans l'Afrique du Nord, Alger 1908; M. Guidi, s.v. Arabi-Scrittura, in ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] li incaricò di tradurre in arabo libri sull'Arte dalla lingua greca e copta. Questa fu la prima traduzione da una lingua in un'altra nell'Islam ed elaborati su una base culturale (quella della religione e del mito greci) particolarmente difficile da ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] vecchio ospedale: fra questi vi erano testi di legge, religione, grammatica, storia, alchimia e astronomia, oltre a un di una nuova ala, nella quale vennero sistemati anche i pezzi copti già conservati nel museo archeologico. I reperti vanno dal sec. ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] con il pesce, che si trova per es. in una stele copta del sec. 6° (Monaco, Staatl. Antikensammlungen und Glyptothek; Lucchesi ΑετόϚ [A.], in Θϱησϰευτιϰὴ ϰαὶ 'Ηθιχὴ 'Εγϰυϰλοπαιδεία [Enciclopedia di religione e di etica], I, Athinai 1962, coll. 479-482; ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] tarde. Periodicamente, soprattutto da quando il cristianesimo divenne la religione ufficiale dell'Impero romano, queste s. furono esposte a venne costruita nell'882 sui resti di una basilica copta. Alla fine dell'Ottocento, durante lavori di restauro ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...