Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] collocare anche la penetrazione degli armeni indo-europei nell'Urartu.
Chaldi-Armeni. Herkunft der Chaldäer.
L'età greco-romana. - Nell'impero degli le conquiste che egli aveva fatto ad occidente del regno: ché non solo esse si trovarono a mancare ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] missione che A. s'era assegnata, di fronte ai Greci e ai Macedoni: il regno di Persia e i suoi dinasti, i secolari nemici i contingenti forniti dai suoi nuovi sudditi orientali. Varcato l'Indo, nella primavera del 326, all'altezza del confluente del ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] III d. C.), e poi in un frutto tardivo del genio greco che è l'aritmetica di Diofanto (sec. III d. C.), calcolo col sistema di numerazione indo-arabo), perché la traduzione media in Italia, dopo la formazione del regno - E. Betti, F. Brioschi e ...
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GIAVA (A. T., 95-96)
Johannes J. HANRATH
Giuseppe COLOSI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
Renward BRANDSTETTER
Adriano H. LUIJDJENS
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L'isola più importante delle Indie Olandesi [...] meno di un secolo; nel 925 il regno orientale si staccò, rimanendo per secoli "agire", termine quindi analogo al greco δρᾶμα. Tuttavia i libri contengono soltanto delle opere d'arte dei primi secoli indo-giavanesi, poiché allora si costruiva ancora ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] 1971), seguita da Italia, Rep. Fed. di Germania, Cecoslovacchia e Regno Unito; fra le provenienze invece al primo posto troviamo la Rep. Fed dalla I., con la presenza di popolazioni indo-europee quali Greci (che tuttavia si stabiliscono poi più a ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] si produssero gli uomini: ciò che ricorda la cosmogonia indo-persiana. Impressione più veramente primitiva fa la cosmogonia di scrittore greco-babilonese Beroso: nei tempi primordiali non c'erano che mostri di vario aspetto sopra i quali regnava ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] tra l'espansione dei regni indogreci e la fine dell Gandhāra fino a Ceylon. Poi è conquistata dai Greci della Battriana tra la fine del 3° e ), p. 5. Per la civiltà della valle dell'Indo: J. Marshall, Mohenjo Daro and the Indus civilization, ...
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HITTITI
Giuseppe FURLANI
Popolo che, con centro nell'Asia Minore, sviluppò nel terzo e secondo millennio a. C. una propria civiltà accanto all'egiziana e alla sumero-accada e costituì un grande impero, [...] Ankuwa (Ancira). Nel terzo anno del suo regno il re si diresse contro Arzawa per regolare 'Asia occidentale antica, nonché a Zeus greco e a Iuppiter latino. Esso è 1916-1917; C. Marstrander, Caractère indo-européen de la langue hittite, Cristiania ...
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. L'Avestā è il complesso dei testi religiosi dello zoroastrismo (v.). Il nome è riduzione del pahlavico apastāk, il cui significato dev'essere stato quello di "ciò che è posto, ciò che è stabilito", quindi [...] sovrapporsi dei prodotti dell'antico naturismo indo-iranico, continuano a informare di le leggende di Yima, il primo re, durante il cui regno l'umanità prospera e s'accresce, giacché non v'è inviata in Grecia, dove sarebbe stata tradotta in greco. In ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] , l'intiero suo popolo: l'Italia è un regno dei Goti. Nella Gallia i Franchi Salî, organizzati 'Asia centrale e nella valle dell'Indo, tentava di trasformarsi con gli ‛ del nuovo impero musulmano, sostituitosi al greco. Ma il periodo delle invasioni, ...
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