ACETO CATTANI, Giovanni Pietro
Francesco Brancato
Figlio maggiore di Giovanni, erede del titolo comitale, nacque, probabilmente intorno al 1810, a Palermo. Nell'agosto 1823 seguì il padre, compromesso [...] progetto di spedizione in Calabria del generale Guglielmo Pepe, per cui, insieme con il Naselli, fu proscritto dal RegnodelleDueSicilie.
Per queste vicende egli potrebbe forse essere identificato con l'Aceto (cfr. A. Saitta, Filippo Buonarroti, I ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] 35-37; C. De Nicola, Diario napoletano, 1798-1825,Napoli 1906, II, pp. 140 n. 146, 383; III, pp. 84, 180,285; Il RegnodelleDueSicilie e l'Austria - Documenti dal marzo 1821 al novembre 1830,a cura di R. Moscati, Napoli 1937, I, pp. 93, 159; II, pp ...
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DE GENNARO, Casimiro
Daniela Pagliai
Medaglista napoletano, di cui non sono noti dati biografici, né è possibile ipotizzare rapporti di parentela con il medaglista Antonio Maria De Gennaro. Della sua [...] Fiego, Tesoretto di monete borboniche, in Napoli nobilissima, n. s., I (1920), pp. 138-141; E. Ricciardi, Medaglie del RegnodelleDueSicilie, Napoli 1930, pp. 4 n. 11, 5 n. 13; Corpus Nummorum Italicorum, XX, Roma 1943, pp. 531-544; Monetazione ...
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Caracciolo di Bella, Camillo
Patriota e diplomatico (Napoli 1821 - Roma 1888). Attivo nei gruppi liberali napoletani, venne arrestato due volte tra il 1847 e il 1848 e fu quindi costretto a emigrare [...] , si trasferì in Piemonte, partecipando all’azione dei «cospiratori» cavouriani, favorevoli all’annessione incondizionata del RegnodelleDueSicilie al Piemonte. Nel 1860, tornato a Napoli, fece parte del governo provvisorio, sciolto da Garibaldi al ...
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De Luca, Francesco
Uomo politico (Cardinale, Catanzaro, 1811 - Napoli 1875). Laureato in fisica e in diritto, fu autore di opere di matematica, di metrologia, di economia e, nello stesso tempo, svolse [...] avvocato. Venne inquisito dalla magistratura del RegnodelleDueSicilie per alcune pubblicazioni critiche verso il regime borbonico. Nel 1860 fu vicino a Garibaldi. Eletto deputato nel 1861, nelle file della Sinistra, fu confermato nelle successive ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] le Memorie sulla storia e notomia degli animali senza vertebre del Regno di Napoli (Napoli 1823-30), opera di grande impegno e anatomico di alcuni animali invertebrati nudi e testacei delleDueSicilie, Napoli 1824. Nel frattempo, morto nel 1822 ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] il problema garibaldino, avvenuti i plebisciti delleDueSicilie (21-22 ott.), delle Marche e dell'Umbria (4 e 5 nov.), C. poteva a buon diritto trasformare giuridicamente il Regno di Sardegna in Regno d' Italia. Fece proclamare Vittorio Emanuele ...
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Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove [...] Francesi, che ingrandì, col Veneto, il Regno d'Italia; altri territorî asburgici andavano alla dell'anacronismo del suo regime rigidamente paternalistico. Dalla seconda delle sue quattro mogli, Maria Teresa, figlia di Ferdinando I re delleDueSicilie ...
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Figlia (Madrid 1830 - Parigi 1904) di Ferdinando VII e di Maria Cristina delleDueSicilie. Successe al padre sotto la reggenza della madre (1833) in virtù della prammatica sanzione che abrogava la legge [...] truppe di I.; dichiarata maggiorenne (1843), sposò (1846), su consiglio della Francia, il cugino don Francesco di Assisi. Di tendenze reazionarie, I. ebbe un regno assai agitato dai moti liberali, che nel 1854 la costrinsero a costituire un gabinetto ...
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Famiglia bolognese, forse oriunda dell'Umbria; si elevò dal medio ceto, cui apparteneva, quando Cristoforo (1470-1546) sposò la nobile Angela Marescalchi. Nel 1572 Ugo divenne papa col nome di Gregorio [...] all'avvento di Carlo di Borbone sul trono delleDueSicilie; lo perdettero nel periodo rivoluzionario, per cederlo (1856-1935), vicecamerlengo della Chiesa, e il figlio Francesco B.-Ludovisi (1886-1955), senatore del Regno e primo "governatore" ...
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intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...