Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] Stessa cosa dicasi per il Tirreno e l'arco calabro-siciliano, e per il disaccordo tra le direzioni dei due piani 2 febbr. 1974 nr. 64) e attualmente sono di competenza delle varie Regioni (l. 10 dic. 1981 nr. 741). Il Ministero dei Lavori pubblici ...
Leggi Tutto
Oceanografia
Stefano Tinti
L'o. ha compiuto enormi progressi grazie allo sviluppo tecnologico e all'accresciuta consapevolezza che la conoscenza delle dinamiche complessive del nostro pianeta, nelle [...] di Marmara e il Mar Nero. È noto che in questa regione si sono verificati in passato grandi maremoti. Le zone più al largo della costa Algerina, nell'area della Calabria e della Sicilia orientale, nell'arco di subduzione che va dal Peloponneso a Rodi ...
Leggi Tutto
VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] . Si formano dapprima valli a cañon rade, come nelle regioni calcaree; tipiche, per es., quelle dello Snake, del mare. L'isola Giulia sorta per eruzione sottomarina nel Mar di Sicilia nel 1831, fu in pochi mesi demolita interamente dalle onde. Il ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] natura delle arie. Da Napoli proseguì verso la Sicilia percorrendo l'entroterra calabro ed esaminandone la costituzione geologica prodotto spontaneamente dalla roccia tufacea e calcarea della regione. La scoperta di tale sostanza, essenziale per ...
Leggi Tutto
GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] riteneva poter dedurre la costituzione fisica di una regione dalla forma dei rilievi montuosi. Il G. applicò la teoria allo studio delle montagne della Sicilia (Sopra la fisionomia delle montagne della Sicilia, in Atti dell'Acc. Gioenia in Catania, V ...
Leggi Tutto
BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] artistiche (i "danzatori" dell'Addaura in Sicilia). Dallo studio di dipinti schematici rupestri di cacciatori e raccoglitori, Roma 1956; Sur le Pleistocène de la région de Rome. Stratigraphie,Paléoécologie,Archéologie préhistorique, in Actes du IV ...
Leggi Tutto
BALDACCI, Luigi
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1850, compì gli studi a Torino e nel 1871 vi conseguì la laurea in ingegneria. Assunto nel 1872 come geologo operatore nell'ufficio geologico [...] alle preoccupazioni che le miniere solfifere di quella regione davano all'industria solfifera italiana.
Tra i suoi lavori scientifici furono molto pregiate le carte geologiche, specialmente quelle della Sicilia e dell'Eritrea. Il B. lasciò una ...
Leggi Tutto
(o Trias) Il più antico dei tre periodi in cui è stato suddiviso il Mesozoico (➔), compreso fra 250 e 215 milioni di anni fa.
Fra le piante inferiori presenti nel T., le alghe calcaree assumono grande [...] . Il T. germanico è localizzato nella regione che si estende dalla Foresta Nera alla regione di Hannover, alla Turingia, alla Franconia, Gran Sasso, promontorio del Gargano) e nella Sicilia occidentale. Lo schema di classificazione adottato per il ...
Leggi Tutto
Geologia
Il piano intermedio, tra il Carnico e il Retico, del Triassico superiore. Nell’area dolomitica, è rappresentato da una potente successione di sedimenti tidali, spessa circa 1000 m, che costituisce [...] -campano, nel settore calabro-lucano e in Sicilia prevalgono essenzialmente le facies tipo Dolomia Principale. rinvenuto soltanto il modello interno, e Worthemia contabulata.
Storia
Antica regione montuosa fra il Danubio, la Rezia, la Pannonia e le ...
Leggi Tutto
VULCANOLOGIA (XXXV, p. 617; App. II, 11, p. 1128)
Paolo Gasparini
Gli obiettivi che la v. si prefigge attualmente sono la comprensione dei meccanismi di formazione dei magmi nell'interno della Terra, [...] rientranti in questa categoria esistono anche in Italia, nella regione campano-laziale e nella Sicilia orientale. Esse sono alimentate da magmi di composizione alcalina (per es., Sicilia orientale) o fortemente alcalina con contenuto in potassio che ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...