LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] il L., dopo la partenza di Galilei da Padova si fece tramite di sue lettere e di denaro per Marina Gamba. Il reciproco rapporto di stima e di amicizia fu alimentato dalla corrispondenza poi intercorsa tra il 22 ott. 1610 e il 20 luglio 1641, per ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] delle proteine di m., ma potrebbero anche rivestire un ruolo fondamentale nella interazione e nel riconoscimento reciproco cellulare.
Costituzione chimica
Nella maggioranza delle m. biologiche delle cellule animali, i lipidi costituiscono circa il ...
Leggi Tutto
Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] pericolose se prese in associazione con alcol o altre sostanze deprimenti il sistema nervoso centrale, in quanto vi è un reciproco effetto potenziante; esse danno tolleranza e dipendenza dopo un uso anche relativamente breve. Questo fa sì che la loro ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] , ma anche altri recettori e altri canali ionici di membrana, modificandone le proprietà. Vi è quindi spesso un controllo reciproco tra i vari recettori che può portare a un aumento o diminuzione delle loro attività.
La cellula neuronale quindi è ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] , assai più piccoli ma dotati di lunghi prolungamenti citoplasmatici ramificati, per mezzo dei quali giungono in intimo rapporto reciproco, sono contenuti in seno al tessuto osseo occupando una rete continua di minute cavità (lacune e canalicoli ...
Leggi Tutto
Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] accade nel parassitismo; anzi, semplificando grossolanamente si potrebbe affermare che il parassita perfetto (nel senso che l'adattamento reciproco con l'ospite è durato moltissime generazioni) è quello che pur sfruttando l'ospite non gli causa danni ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] , la consuetudine domestica, protrattasi per circa tre anni, permise loro di approfondire un'amicizia che presto sfociò in un reciproco sentimento di stima, tanto che, parlando del G., Cellini lo definì il "più virtuoso, più amorevole e più domestico ...
Leggi Tutto
Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] una donna sposata viene considerata sconveniente. Sono le ragazze dello stesso gruppo di età a esercitare un controllo reciproco sulla rispettiva verginità. Infatti le giovani spesso controllano le une gli imeni delle altre per accertarne l'integrità ...
Leggi Tutto
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] si indica, invece, la porzione compresa nella compagine dei singoli organi. Il sistema n. autonomo è unito da un rapporto reciproco anche con il sistema endocrino, perché agisce sulla produzione degli increti e da questi, a loro volta, è influenzato ...
Leggi Tutto
Qualsiasi procedura volta a facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, laddove si siano verificate difficoltà al concepimento. I possibili interventi sono molto numerosi e [...] coinvolgere la totalità delle persone nella coppia, in maniera esclusiva, che partecipano responsabilmente con il dono reciproco e totale del proprio essere persona (corpo e spirito). Distaccare nella procreazione la componente biologica da quelle ...
Leggi Tutto
reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...