Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] nervoso, e sottolinea comunque che la messa a punto di questi programmi non deve ignorare la sensibilità e le reazioni future della popolazione che sarà sottoposta alle indagini.
D'altra parte gli screening sono soggetti anche a condizionamenti di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] erettori, sono un esempio del modo in cui un insieme di movimenti coordinati può scaturire dalla somma di stimoli minuti e reazioni. Il cuore e i muscoli sono stimolati da spiriti, la cui filtrazione è assicurata da una specie di febbre che si ...
Leggi Tutto
Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] ha il carattere di attività riflessa (automatica) e non è modificabile dall'apprendimento. Sapere che si tratta di reazioni automatiche non impedisce che sia emotivamente difficile, davanti a un paziente in SV che mostra certe risposte a rumori ...
Leggi Tutto
Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] effetti di una sostanza esogena dipende dalle fasi di sviluppo. Infatti, durante il periodo embrionale le reazioni intervengono sui processi di morfogenesi; nel periodo fetale, invece, intervengono sui processi di citodifferenziazione dell'encefalo ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] scienza medica, il C., pur non giungendo mai ad elaborazioni originali, seguì tuttavia nuove teorie provocando, a volte, vivaci reazioni. Tale fu il caso della sua Epistola ad Morgagnum de lente crystallina oculi humani vera suffusionis sede, in cui ...
Leggi Tutto
immunoterapia
Il termine indica tutti gli interventi (farmacologici, vaccinali, sierologici, di manipolazione cellulare) in grado di agire sul sistema immunitario per modularne le funzioni, agendo sui [...] delle malattie autoimmuni del connettivo e svolgono la loro azione deprimendo la risposta del sistema immunitario sia per le reazioni mediate da anticorpi, sia per la fase più strettamente cellulo-mediata. In tal modo si osserva, in base a ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] di un n. in un altro provocato dall’uomo fu realizzato nel 1919 da E. Rutherford, il quale osservò la reazione nucleare
[9] 42He + 147N → 178O + 11p,
cioè la trasmutazione di azoto in ossigeno operata da particelle alfa. Varie altre trasmutazioni ...
Leggi Tutto
Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] adatti allo scopo.
I farmaci immunosoppressivi svolgono la loro azione deprimendo la risposta del sistema immunitario sia per le reazioni mediate da anticorpi, sia per la fase più strettamente cellulo-mediata. In tal modo si osserva una sostanziale ...
Leggi Tutto
solvente Uno dei componenti di una soluzione, generalmente quello presente in maggiore quantità o quello che, allo stato puro, si presenta nello stesso stato di aggregazione della soluzione. Anche, qualsiasi [...] equilibrio, mentre se uno dei prodotti della solvolisi è un gas o una sostanza insolubile nel s., allora la reazione procede irreversibilmente verso la formazione di questo prodotto. Malattie da s. Quelle conseguenti all’uso di s. tossici, utilizzati ...
Leggi Tutto
Oncogeni
Vittorio Colantuoni
(App. V, iii, p. 763)
La ricerca oncologica negli anni Novanta si è focalizzata sull'identificazione e l'isolamento dei geni responsabili delle sindromi cancerose ereditarie. [...] così una serie di geni responsabili della progressione della cellula lungo il ciclo cellulare, innescando una cascata di reazioni che porta alla loro trasformazione tumorale. Sono stati anche identificati i domini della proteina capaci di interagire ...
Leggi Tutto
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...