Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] mosse di Reidemeister. Inoltre, è ora facile verificare che con queste restrizioni su A, B e d il bracket risulta in realtà automaticamente invariante anche rispetto alla terza delle mosse; infatti:
Allora, se prendiamo
B = A-1 e d = - (A2 + A-2 ...
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WOEPCKE, Franz
Giorgio Diaz de Santillana
Matematico e orientalista, nato a Dessau il 6 maggio 1826, morto il 24 marzo 1864. Si avviò dapprima agli studî matematici, cui lo indirizzavano le sue doti [...] -Fakhrī (l'algebra già detta di al-Karkhī, colui che poi G. Levi Della Vida ha mostrato chiamarsi, in realtà al-Karagī). Pur pubblicando ancora alcune memorie notevoli sulle matematiche pure, proseguì le ricerche storiche che culminarono nel 1863 nel ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] " (ibidem), ossia di particelle quasi prive di massa. Newton continua ad affermare di non sapere che cosa sia questo etere: in realtà, ora dubita di sapere che cosa sia la materia. Qualunque cosa sia, non è più concepita da Newton in opposizione all ...
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Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] di Neyman e il campione ottimo non vengono usati spesso, sia perché richiedono la conoscenza delle Sh, di cui in realtà si hanno, al più, valutazioni approssimate, sia perché le rilevazioni campionarie nella maggior parte dei casi vertono non su un ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] non sono componenti della retta e che, poiché la materia è divisa in atto all'infinito, se non vogliamo che la realtà materiale si risolva in un pulviscolo privo di 'collante' (arena sine calce), dobbiamo ammettere l'esistenza di qualcosa che tiene ...
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Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] delle cause che determinano i fenomeni demografici si fa ricorso a costruzioni teoriche e a semplificazioni della complessa realtà che permettono di scomporla in parti elementari, in modo da facilitare la determinazione dei legami che eventualmente ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] di 6). Le s. più luminose sono designate con nomi propri, come, per es., Arturo, Altair, Vega ecc.; alcune di queste s. sono, in realtà, doppie, sicché vengono distinte con le lettere A, B: per es., Sirio A e Sirio B, Procione A e Procione B ecc. Per ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] aritmetica appare scontata e sembra che questa fosse la regola generale almeno fino all'inizio del XVII secolo. In realtà, è probabile che gli astronomi dell'Antichità trattassero le loro osservazioni con una certa arbitrarietà (in questo senso anche ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] senso esterno: lo s. rappresenta la condizione necessaria per intuire gli oggetti come esterni a noi, ma nulla può dirci circa la realtà dei rapporti tra gli oggetti nel momento i cui essi siano considerati in sé.
Il concetto di s. dall’Ottocento a ...
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La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo [...] della Luna e del Sole nel cielo, Aristarco valutò inoltre che l’angolo LTS misurasse 87° e, quindi, ricavò TS/TL=20 (in realtà, il rapporto delle distanze Terra-Sole e Terra-Luna è assai più grande, ≃390, perché LTS≃89°51′). Ipparco, con un metodo ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....