Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] vivente e vivificatrice, senza gerarchizzazioni e gradi di realtà, poiché unica è la materia di cui sono composti Il che è quanto dire che la ratio appartiene all’ambito della realtà naturale e animale. Se l’istinto è la guida della vita animale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] dalla politica, anzi senza la «politicizzazione di massa» – e tutto ciò che essa comporta sui diversi piani della realtà ‒, sarebbe difficile comprendere caratteri e sviluppi della filosofia italiana nella prima metà del 20° sec.: la ‘politicità’, si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] ch’ella si scrivesse in fronte: Stati Uniti d’Europa (pp. 329-30).
E questa attenzione rivolta alle due realtà – quella elvetica e quella statunitense (l’una apprezzata direttamente attraverso il soggiorno a Castagnola, l’altra conosciuta anche in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] D’Annunzio, e che nulla tolgono al fatto che Lombroso consideri un dovere degli uomini di scienza essere attenti alla realtà presente e intervenire non solo nel loro ambito disciplinare (Pazzi ed anomali: saggi, 1886, p. IX). I suoi articoli si ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Yung Sik Kim
Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Il [...] idee di Zhu Xi sulla tendenza degli oggetti in movimento o sulle proprietà delle leghe metalliche, egli, in realtà, intendeva soprattutto sottolineare l'importanza di un impegno serrato negli stadi iniziali dello studio, della sincerità e purezza ...
Leggi Tutto
Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] l'interpretazione delle norme di ciascuno di questi ordini può procedere accordando una relativa autonomia al livello di realtà in questione, per poi considerarlo all'interno di costellazioni di significato più ampie. Per comprendere il senso dell ...
Leggi Tutto
GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] ; stessa origine aveva la tesi che la filosofia, in quanto "scienza generale delle esistenze", deve dispiegarsi nella concretezza della realtà storica, discendere nel mondo della storia e battersi "per l'umanità intera, pe' suoi bisogni e pe' suoi ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] cristiana e la pregnanza concettuale del suo sistema, contemporaneamente unitario e totale e perciò capace di spiegare l’intera realtà senza postulare in essa alcuna difformità. Le postille di un anonimo. Saggio di osservazioni, testo edito a Milano ...
Leggi Tutto
Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] di i. politica.
Filosofia
Con il termine i., H. Spencer intese spiegare il principio dell’evoluzione della realtà naturale: tale evoluzione sarebbe innanzitutto i. o concentrazione di materia, accompagnata da dissipazione di movimento, e cioè ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] di finzione di avveramento che si verifica nei casi in cui, secondo la legge, la c. si considera avverata, per quanto in realtà l’evento previsto non si sia verificato. Si presuppone, a tal fine, che il mancato avveramento della c. sia dovuto a ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....