MODELLO
H.L. Kessler
L'uso di copiare opere del passato costituì, durante tutto il Medioevo, uno dei momenti centrali della produzione artistica, riflettendo sia la natura artigianale dell'arte medievale [...] del re Enrico III (1216-1272).Più spesso, tuttavia, l'attività di copiare comportava alcuni elementi di mediazione, vennero impiegati dai missionari in Sicilia per decorare nuove chiese ivi costruite.Il piano del monastero di San Gallo, risalente al ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Sicilia e a Venezia. Nelle raffigurazioni dei laghi lombardi la sua pittura richiama gli studi degli scapigliati di seconda generazione, quali le impressioni sui Navigli di in gattabuia per un ritratto del re, in Giornale di Brescia, 20 agosto 1963; M ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] nome di "Città nuova" (Qart Ḥadasht). Secondo l'erudito storico siciliano Timeo di Tauromenio di Massimiliano Erculeo e di Massenzio e d'argento di Ilderico, re dei Vandali. In piedi, sotto un tempio, C. si trova in monete di Massimiano Erculeo e di ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] di Nicola nei cinquant'anni di attività si articola "in sculture di marmo, di stucco, e di legno" nei più vari luoghi "pel regno, per Sicilia santi hanno sull'abito bianco le armi aragonesi, che re Giacomo I volle portassero i frati della Mercede a ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] sec., con il periodo trascorso al servizio del re Archelao di Macedonia (413-399 a. C.). Sostanzialmente le con una famiglia di coloni. Si tratta più probabilmente di Eraclea sul Ponto.
Varî sono i luoghi dell'attività di Z., oltre la Sicilia e la ...
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romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] multiculturale fu la Sicilia. A tal proposito, Ibn-Gubayr, un arabo che visitò l’isola nel 1186, descrisse così il sovrano normanno: «Rassomiglia ai re musulmani per l’uso di immergersi nelle delizie, per gli ordini legislativi, per la magnificenza ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] una notevole scioltezza di segno. Una commissione di lavoro in Sicilia rivela che la sua la fama di maiolicaro doveva essersi La produzione di porcellana, per la quale Biagio aveva invano chiesto nel 1828 una privativa quinquennale al re Francesco I ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] collegio. Nel 1714, in occasione del ritorno dalla Siciliadi Vittorio Amedeo II di Savoia e Anna d'Orléans, disegnò un arco nel 1736) il cui progetto ricevette l'apprezzamento di F. Juvarra.
Su incarico del re Vittorio Amedeo II, nel 1726 il G. ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] le potenti armate de segnori Venetiani e del chatolico re". Le illustrazioni che accompagnano il testo sono tutte Sicilia, le piante prospettiche di Venezia e della laguna, di Murano, di Mazzorbo e di Chioggia, e una pianta della grande città di ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] d’incarico per l’incisione del ritratto del re Umberto I, ma l’istituto, mediante delibera Eridania (1895) e toccarono le coste di Campania, Sicilia e Sardegna, oltre che del Mar Rosso (di questo viaggio non sono stati rintracciati disegni ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...